I vigili non raggiungono i risultati sperati? Raggi dà poteri speciali allo ‘sceriffo’ Di Maggio
In Campidoglio non sono contenti dei risultati della Polizia Locale, e indirettamente del comandante Diego Porta, confermato al suo posto dai grillini arrivati al potere nella capitale, ma evidentemente non troppo ben visto dalle parti del M5s. Così la sindaca Virginia Raggi ha deciso di affidare poteri speciali a Antonio Di Maggio, il famigerato vicecomandante alla guida dello Spe (Sicurezza pubblica ed emergenziale) dei caschi bianchi.
Di Maggio è riconosciuto per essere un dirigente che non ama stare dietro una scrivania, e spesso e volentieri guida i suoi uomini sul campo. Ha la fama da duro, tanto da essersi meritato il soprannome di ‘sceriffo'. Sgomberi di insediamenti abusivi, sfratti, retate di venditori ambulanti. Queste le specialità del comandante, che piace a Palazzo Senatorio, a cui adesso sono stati affidati poteri speciali. Una provvedimento firmato dallo stesso Porta: o così o le dimissioni
Di Maggio svolgerà "un'attività di coordinamento operativo su obiettivi multidisciplinari di particolare complessità indicati dall'amministrazione". Tradotto: è l'uomo che tenterà di portare a casa i risultati richiesti dalla giunta, a cominciare dalla lotta all'abusivismo, e a cui si rivolgeranno al sindaca e i suoi in caso di necessità ed emergenze.