I funerali dello chef Alessandro Narducci. La mamma: “Chi mi ha tolto la gioia non avrà il mio perdono”
Si sono svolti a porte chiuse, per volontà della famiglia, i funerali dello chef Alessandro Narducci, morto a 29 anni in un incidente stradale in cui ha perso la vita anche l'amica e collaboratrice Giulia Puleio, 25 anni. L'ingresso della bara del giovane cuoco è stata accompagnata da un lungo applauso da parte dei presenti. Hanno partecipato alla cerimonia funebre anche diversi colleghi dello chef, tutti in divisa bianca da cuoco. Tra loro anche lo stellato Heinz Beck: "Era una grande persona e voleva sempre bene a tutti – ha detto Beck – E noi lo amavamo tanto, tanto". Le esequie sono state celebrate presso la parrocchia di Santa Maddalena di Canossa in via della Lucchina a Roma. La camera ardente, per l'ultimo saluto al giovane chef, è stata allestita stamattina alla camera mortuaria del policlinico Gemelli di Roma. Anche in questo caso, per volontà dei familiari del 29enne, i giornalisti sono stati allontanati. Dalle porte aperte della chiesa, durante i funerali, sono risuonate le dure parole della mamma di Alessandro: "Chi si è permesso di togliermi e togliervi a tutti questa gioia avrà una doppia giustizia, ne sono certa, quella terrena e quella divina. E che non me ne voglia, ma non avrà mai il mio perdono, mai". La donna ha poi aggiunto: "E che tutti i giorni della sua vita viva nella disperazione e nelle tenebre, perché io sono disperata".
L'incidente in cui ha perso la vita Alessandro Narducci
Alessandro Narducci, chef del ristorante romano Acquolina, è morto in un incidente stradale avvenuto sul lungotevere della Vittoria, quartiere Prati a Roma. Il suo scooter è stato preso in pieno da una Mercedes guidata da un ragazzo di 30 anni, al momento indagato per duplice omicidio stradale. Gli investigatori dovranno stabilire sue eventuali responsabilità: nello specifico dovranno capire se ha oltrepassato la sua corsia di marcia, se era ubriaco al volante e se stava parlando al telefono quando ha preso in pieno lo scooter su cui erano a bordo Narducci e Giulia Puleio. L'unico testimone oculare, un anziano residente in zona, sostiene che l'automobile ha effettivamente invaso la carreggiata opposta. Il conducente per il momento ha negato ogni responsabilità. Narducci, chef del ristorante ‘una stella' Michelin Acquolina aveva lavorato in passato alla ‘Pergola' dell'Hotel Cavalieri dello chef Heinz Beck ed era socio dei fratelli Troiani, proprietari del ‘Convivio'.