Allarme Aids, sale a 17 il numero delle vittime infettate da Valentino
Sale a 17 il numero delle persone infettate da Valentino T., il ragazzo di 30 anni sieropositivo che è stato arrestato lo scorso 1 dicembre. Poche ore dopo il suo arresto si parlava di sei donne che avevano contratto da lui il virus dell'Hiv e già quella cifra sembrava altissima. Ora, dopo dieci giorni, sono quasi venti le vittime e non solo più donne. Il virus contratto dalle ragazze infatti è stato trasmesso anche ad alcuni partner e due di loro hanno sporto denuncia. Nei confronti di Valentino T., gli inquirenti vaglieranno anche il reato di epidemia dolosa, punibile con l’ergastolo. Approfondimenti sulle relazioni avute dal 30enne sono ancora in corso e non è escluso che il numero delle persone infettate possa crescere ulteriormente. Secondo i magistrati, l'uomo "agiva nella piena consapevolezza di essere affetto dalla patologia e della sua trasmissibilità per il tramite di contatti fisici intimi".
Per venerdì mattina è fissata l'udienza davanti al tribunale del Riesame come ha chiesto l'avvocato difensore di Valentino. L'avvocato punterà sulle difficoltà che un sieropositivo come il suo assistito può incontrare in carcere. "Un sieropositivo non è trattato come chiunque in cella, è chiaro che la situazione del mio cliente è drammatica e rischiosa", ha spiegato il legale.