266 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Grossa frana a Subiaco, isolati i monasteri benedettini

Lo smottamento si è verificato nei pressi del Monastero benedettino di Santa Scolastica, che resta accessibile solo con un sentiero pedonale. “La frana impedisce la percorrenza in entrambi i sensi di marcia, isolando di fatto i due Monumenti nazionali, cuore ed origine del monachesimo occidentale, raggiungibili solo attraverso impervie strade montane”, spiegano in una nota gli onorevoli Lollobrigida e Silvestroni.
A cura di Enrico Tata
266 CONDIVISIONI
Immagine

A causa di una grossa frana è interrotta la strada che collega Subiaco a Vallepietra, cioè la strada che collega il piccolo borgo laziale con i suoi monasteri benedettini, che risultano isolati dai ieri. Lo smottamento si è verificato proprio nei pressi del Monastero di Santa Scolastica, che resta accessibile solo con un sentiero pedonale. Probabilmente è franato un muro di sostegno del monastero di Santa Scolastica, un muro esterno che quindi non è pericoloso per la preziosa e bellissima struttura religiosa costruita nel XIII secolo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Subiaco e i vigili del fuoco.

"L'evento franoso che si è verificato sulla strada di collegamento tra il centro urbano di Subiaco e i Monasteri benedettini, è per portata ed effetti di notevole entità. La frana impedisce la percorrenza in entrambi i sensi di marcia, isolando di fatto i due Monumenti nazionali, cuore ed origine del monachesimo occidentale, raggiungibili solo attraverso impervie strade montane. Un eccezionale danno economico per l'intera comunità locale, che richiede interventi urgenti e straordinari. L'evento riduce sensibilmente le vie di accesso ai Comuni di Vallepietra e Jenne, già notevolmente disagiati in termini trasportistici, impedendo agli studenti e ai lavoratori di raggiungere le scuole e i luoghi di impiego", si legge in una nota diffusa dal capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, e dal deputato di Fratelli d'Italia, Marco Silvestroni. "Abbiamo immediatamente sollecitato i dirigenti dell'Area Metropolitana di Roma -proseguono gli esponenti di Fdi- per ottenere al più presto la messa in sicurezza dell'area e la garanzia di percorribilità, seppur in sensi di marcia alternati. Chiederemo inoltre lo stanziamento di fondi adeguati per risolvere l'urgenza. Questo evento, di impatto più rilevante rispetto a molti altri già accaduti, denuncia il grave stato di abbandono dei territori, che necessitano di interventi manutentivi e di un piano straordinario di contrasto al dissesto idrogeologico per i Simbruini", concludono i due onorevoli.

266 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views