Grillo difende ancora la Raggi, sul blog i “43 successi più importanti” della sindaca
Dai soldi stanziati per il trasporto pubblico a quelli per le periferie di Roma, dalla raccolta dei rifiuti al rifacimento del manto stradale e alla raccolta delle foglie. Sul suo blog Beppe Grillo elenca i "43 successi più importanti" di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle a Roma. In pratica una lunga lista che riassume quanto è stato realizzato o approvato dalla giunta grillina. Ancora una volta il leader e garante del Movimento ha voluto ribadire il suo appoggio alla sindaca, coinvolta nei giorni scorsi nella vicenda delle polizze di Salvatore Romeo e indagata, per falso e abuso d'ufficio, per la nomina di Renato Marra, fratello di Raffaele.
"Il MoVimento 5 Stelle sta amministrando la città più bella del mondo e siamo orgogliosi di farlo. Abbiamo trovato la capitale devastata, ma non ci siamo spaventati. Nessuno avrebbe saputo dove mettere le mani, tutti avrebbero avuto paura. Noi ci siamo buttati a capofitto in questa avventura e, nonostante le difficoltà, stiamo iniziando a cambiare la città", scrive Grillo, che poi invita i militanti a diffondere la lista su Whatsapp e sui social network. Molti punti sono dedicati al trasporto pubblico: 430 milioni investiti (cioè stanziati nel bilancio previsionale), la linea 51 che diventa Express, l'acquisto di 15 nuovi bus, l'abbonamento Atac gratis per gli anziani (e per i sopravvissuti della Shoah). Spazio anche all'investimento sulle periferie, 18 milioni di euro per la riqualificazione, uno dei punti cardine del programma di Virginia Raggi presentato in campagna elettorale.
Renzi: "Buon lavoro alla sindaca. I cittadini la misureranno sui risultati"
Sono molto felice che in Italia il garantismo sia tornato di moda anche in ambienti che ne sembravano distanti. Per esempio leggo giornali vicini al Movimento Cinque Stelle che ci spiegano la differenza tra un avviso di garanzia e una sentenza di colpevolezza: è un piccolo passo per l’uomo, ma un grande passo per l’universo pentastellato. Viva il garantismo, sempre. E viva la presunzione di innocenza, sempre", è il pensiero del segretario del Pd, Matteo Renzi, che poi, nella sua Enews, ha scritto: "Quanto al sindaco di Roma: buon lavoro. I cittadini la misureranno sui risultati. Ecco, i risultati".
