Grassi di Ostia: “Bambini e tossicodipendenti stipati come polli”
"Uomini, donne, bambini, tossicodipendenti, alcolizzati, sono tutti uno accanto all’altro e costretti a sostare, come polli in batteria, in un grande stanzone". La denuncia arriva dal segretario aziendale della Cisl Fp dell'ospedale Grassi di Ostia: "Abbiamo due grandi problemi – ha spiegato il delegato sindacale – la carenza di personale e la mancanza di spazi a dove poter garantire sicurezza e privacy alle persone trattate o in attesa di ricovero". Il personale presente secondo Costa "a malapena si riescono a coprire i turni. Il 2 febbraio scade il contratto di 7 infermieri e se l”azienda non li rinnova, saremo ancora di piu nei guai”. Come se non bastasse le ambulanze sono ferme perché "l'ospedale non ha più barelle".
Il picco influenzale sta mettendo in ginocchio le strutture sanitarie della Capitale, tanto da far immagine a Nicola Zingaretti la richiesta di posti letti alle strutture private convenzionate. Ieri ad intervenire era stata anche la Cigl con il segretario regionale della Fp Costa che ha scritto al prefetto Pecoraro e al governatore Zingaretti; quest'ultimo ha dichiarato: "L’eventuale intervento del Prefetto di Roma, di cui si è parlato in queste ore, può favorire la messa a disposizione di posti letto delle strutture private accreditate al servizio sanitario regionale che, nella riunione di stamani (ieri ndr) con le rappresentanze della sanità privata hanno dato la massima disponibilità per alleggerire la pressione nei pronto soccorso impegnandosi fino al 31 marzo prossimo”.