Giubileo, si insedia la squadra tecnica. Gabrielli: “Non sono badante del sindaco”
Si è insediata questa mattina in prefettura la segreteria tecnica che avrà il compito di traghettare la città verso il Giubileo della Misericordia che inizierà il prossimo 8 dicembre. Alla riunione, svoltasi a palazzo Valentini sede della prefettura, erano presenti l'assessori ai Lavori Pubblici di Roma Capitale Maurizio Pucci, che guiderà la squadra del Campidoglio, assieme all'assessore al Patrimonio Alessandra Cattoi, al responsabile della sicurezza del Gabinetto del Sindaco Rossella Matarazzo e al comandante dei vigili urbani Raffaele Clemente. Il comitato sarà presieduto dal prefetto Franco Gabrielli, chiamato dal Governo ad affiancare la giunta Marino dopo la relazione del ministro dell'Interno Angelino Alfano su Mafia Capitale.
Tanti i dossier sul tavolo: dai bandi di gara per gli interventi previsti, in particolare manutenzione stradale e del verde, piani per la mobilità e l'accoglienza, sicurezza dopo l'allarme terrorismo lanciato ieri dallo stesso Gabrielli. Ieri il prefetto ha incontrato il vicesindaco Marco Causi per iniziare a definire le modalità dell'affiancamento, intanto che il sindaco Ignazio Marino si trova ancora in ferie negli Stati Uniti nonostante le aspre polemiche.
Intervenuto alla trasmissione Agorà estate di Rai 3, Gabrielli è tornato a chiarire come intende svolgere il ruolo assegnatogli dal Governo, rispondendo così alla giornalista che gli chiedeva se si sentisse la "badante" del sindaco Marino: "Io mi sento un leale collaboratore, nel rispetto delle reciproche competenze e funzioni". Il prefetto non si è poi tenuto indietro dal commentare l'assenza del sindaco in un momento così delicato per la città: "Ci siamo visti con l'onorevole Causi, che è un rappresentante dell'amministrazione. In ogni caso, esistono i telefoni. Sicuramente – ha aggiunto – non gli ha fatto bene, ma io lo rispetto. Lui ha una mentalità molto da chirurgo, cioè da persona che quando è impegnata sul lavoro non si risparmia e quando decide di avere una pausa se la prende tutta perché ritiene, secondo me anche giustamente, che bisogna avere delle pausa per rigenerarsi".