Giubileo 2016 Roma, Papa Francesco apre la Porta Santa a San Giovanni

Dopo quella di San Pietro nel giorno dell’Immacolata, Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nella basilica papale di San Giovanni in Laterano, la cattedrale capitolina. "Apritemi le porte della giustizia", ha ordinato Bergoglio prima di percorrere i gradini e spingere il portale che ha un solo battente. Quindi, seguito a una certa distanza dal cardinale vicario Agostino Vallini, dal vicegerente Filippo Iannone, dai vescovi ausiliari e dai canonici della Basilica, ha varcato la soglia. Ad assistere al rito circa 2mila fedeli. Raggiunta la Cattedra, il Santo Padre ha proseguito il rito della messa. "Inizia il tempo del grande perdono. E' il Giubileo della Misericordia!" ha gridato. "Abbiamo aperto la Porta Santa, qui e in tutte le cattedrali del mondo", ha detto il Papa sottolineando che "è il momento per riscoprire la presenza di Dio e la sua tenerezza di Padre". Bergoglio ha ricordato ancora una volta il significato dell’Anno Santo e di questo gesto: "A noi viene chiesto un impegno radicale. Davanti alla Porta Santa che siamo chiamati a varcare, ci viene chiesto di essere strumenti di misericordia, consapevoli che saremo giudicati su questo" ha aggiunto. "Preghiamo – ha poi concluso il Papa – per noi e per tutti coloro che attraverseranno la Porta della Misericordia, perché possiamo comprendere e accogliere l'infinito amore del nostro Padre celeste, che trasforma e rinnova la vita".

Papa Francesco a febbraio in Messico

Nel frattempo Francesco ha annunciato la meta del suo prossimo viaggio apostolico: il Messico. Poco dopo la Sala stampa ha diffuso il programma dell’attesa visita, in programma dal 12 al 18 febbraio 2016. Diverse le tappe: Città del Messico, Ecatepec, il Chiapas con San Cristobal de Las Casas e Tuxtla Gutierrez, quindi Morelia, e infine Ciudad Juarez, l’ex capitale criminale dei narcos, ai confini con gli Stati Uniti. L’annuncio di Bergoglio è avvenuto nel corso della liturgia che per il secondo anno di seguito ha presieduto in San Pietro per ricordare l’apparizione della Vergine di Guadalupe a Juan Diego, il più umile degli indigeni d’America.