Giornalista massacrato di botte in pieno centro: “Aggressione brutale e senza motivo”
Antonio Atte, cronista politico dell'agenzia di stampa AdnKronos, è stato brutalmente aggredito nella serata di ieri, lunedì 8 gennaio, appena uscito dalla Camera dei Deputati, Erano circa le 21 quando il giornalista, mentre si avviava a prendere l'autobus in via del Corso, è stato testimone di un'aggressione da parte di un uomo a una coppia. Sul posto sono giunti i carabinieri e Atte si è allontanato proseguendo il suo cammino verso casa.
Ma poco dopo l'uomo che poco prima stava infastidendo la coppia gli si è parato davanti e, accusandolo di aver chiamato le forze dell'ordine, lo ha colpito ripetutamente rompendogli un dente e fratturandogli il setto nasale. "Mi sono ritrovato a terra, in un lago di sangue. Ho vissuto attimi di una violenza inaudita", così il giornalista ha raccontato la sua aggressione. Il giornalista è stato ricoverato al Policlinico Gemelli dove è anche sottoposto ad un intervento chirurgico.
Sull'episodio è intervenuta anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, esprimendo la sua vicinanza su Twitter: "Sdegno per la brutale aggressione ai danni del giornalista dell’AdnKronos". "Esprimiamo la nostra solidarietà ad Antonio Atte, cronista dell'AdnKronos aggredito ieri dopo una giornata di lavoro a Montecitorio. L'auspicio è che le forze dell'ordine trovino il prima possibile il responsabile di un'aggressione brutale e incomprensibile. Ad Antonio Atte vanno i nostri auguri di pronta guarigione". Così in una nota il gruppo parlamentare del MoVimento 5 Stelle.