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Gianni Alemanno legge Francesco Guccini: “I grandi autori non appartengono alla sinistra”

L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno leggerà i testi delle più celebri canzoni di Guccini: da La Locomotiva all’Avvelenata, da Eskimo ad Auschwitz. “Guccini è bravo e quando uno è bravo può essere di destra o di sinistra, è bravo e basta.
A cura di Enrico Tata
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Gianni Alemanno legge Francesco Guccini. Proprio così: l'ex sindaco di Roma, nato e cresciuto della destra romana, leggerà brani del famoso cantautore bolognese. L'appuntamento è fissato per lunedì 23 aprile al ristorante Titta al 162 di via Emanuele Filiberto. Un reading insolito durante il quale l'ex primo cittadino leggerà i testi delle più celebri canzoni di Guccini: da La Locomotiva all'Avvelenata, da Eskimo ad Auschwitz. "Guccini è bravo e quando uno è bravo può essere di destra o di sinistra, è bravo e basta. Poi c’è il fatto rivoluzionario, la voglia di cambiare la società è appartenuto ai ragazzi di sinistra così come a quelli di destra", ha detto Alemanno a Daniel Moretti e Gianluca Fabi ai microfoni di Radio Cusano Campus.

L'ex sindaco sarà accompagnato dall'attore di teatro Giovanni D'Andrea che, brano dopo brano, spazierà dal ruolo di spalla a quello di protagonista della serata. "Non è una mia iniziativa, sono stato chiamato a farla. Sono lusingato di poter leggere questi brani, che sono vere e proprie poesie in musica. Mi devo esercitare perché devo recitare bene. È una cena, una serata di lettura, non sarò da solo per fortuna, ci saranno anche degli attori. Credo sia un omaggio a un grande autore italiano, a una grande epoca e al fatto che la voglia di cambiamento non appartiene a una sola parte politica. Ormai è accertato che a Valle Giulia, la prima parte del ’68, i protagonisti della contestazione erano sia i giovani di sinistra sia quelli di destra, anzi erano più quelli di destra. Poi purtroppo una parte della destra scelse di contrapporsi a questa contestazione, questo provocò una rottura e la destra fu espulsa", ricorda Alemanno.

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