Gaeta, investe e uccide anziano col cane: arrestato studente universitario, alcol test positivo
Il ragazzo che ha travolto e ucciso Giancarlo Peveri domenica sera a Gaeta è stato messo agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio stradale. Si tratta di un 23enne studente universitario di Formia risultato positivo ai test dell'alcol e sostanze stupefacenti, e per questo destinatario della misura cautelare. Dopo aver investito il 75enne è in un primo momento fuggito, per poi decidere di costituirsi: è stato fermato poco prima dalla polizia stradale che aveva effettuato i rilievi del caso subito dopo lo schianto e aveva capito che era la sua la macchina da rintracciare. Sottoposto ai test per verificare la presenza nel sangue di alcol e droga, è risultato positivo. È accusato di omicidio stradale, omissione di soccorso e guida in stato di alterazione psico-fisica. Attualmente sono ancora in corso le indagini per stabilire cosa sia realmente accaduto e come mai il 23enne abbia perso il controllo della macchina.
Gaeta, anziano investito da studente universitario: morto anche il cane
Nello schianto è morto l'anziano insieme al suo cane. Il 75enne era uscito nella tarda serata di domenica per fare una passeggiata insieme all'amico a quattro zampe: non credeva che a casa non sarebbe mai rientrato. Per l'uomo, non c'è stato nulla da fare: troppo violento l'impatto con l'auto guidata dal 23enne e lo schianto con l'asfalto, è deceduto praticamente sul colpo. E, insieme a lui, il suo migliore amico. Non è chiaro se il 75enne stesse attraversando la strada o se sia stato colpito mentre passeggiava sul marciapiede. La ricostruzione del sinistro è ancora al vaglio della polizia stradale, che indaga sull'accaduto. Si tratta dell'ennesima vittima della strada in questo fine settimana di sangue: nella notte tra sabato e domenica hanno perso la vita a Roma Gaia e Camilla, due sedicenni investite da un ragazzo di vent'anni, Pietro Genovese. Mentre a Itri una donna di 76 anni è morta dopo aver perso il controllo dell'auto finendo per schiantarsi contro un albero.