Fonte Nuova, sesso per agevolare pratica: nei guai un dipendente comunale
Sesso in cambio di agevolazioni per accelerare delle pratiche amministrative. Ancora non si conosce l'identità del dipendente comunale coinvolto nello scandalo, ma il sindaco di Fonte Nuova, provincia di Roma a nord est della capitale, ha già preso un provvedimento drastico: revoca immediata di firma a tutti i dipendenti di sesso maschile, in via precauzionale, in attesa di di capire realmente quanto sia successo.
Ad incastrare il funzionario del comune laziale sono state le telecamere da “Le Iene”, con un blitz concordato con una vittima. Una trappola studiata dalla redazione del programma televisivo di Italia Uno che ha visto coinvolta una donna di nazionalità romena che, con microfono e telecamera nascoste, ha incontrato l'uomo per chiederle un documento urgente. All'interno dell'ufficio comunale l'impiegato avrebbe tentato avances sessuali nei confronti della donna. Il servizio, registrato domenica dalla "iena" Matteo Viviani, non sarebbe però inserito nella scaletta del programma in onda questa sera.
Il sindaco ha commentato la vicenda con una nota sul sito del comune: “Già in campagna elettorale avevo parlato spesso di voler rendere il Comune una casa di vetro. I ogni incontro ho sollecitato i cittadini a denunciare eventuali disservizi, a stare vicino all'amministrazione e porre all'attenzione della stessa tutte quelle vicende, quegli atti, quei fatti, che magari, altrimenti, gli amministratori avrebbero fatto fatica a conoscere. Quello che è venuto alla luce nella giornata di domenica, con un inchiesta de Le Iene, probabilmente rappresenta una risposta della cittadinanza a quanto chiesto e proposto in campagna elettorale. Sarà possibile raggiungere un risultato ottimale solamente se tutti insieme riusciremo a scoraggiare, condannando e denunciando, eventuali gesti contro la cosa pubblica. Perché solo con la consapevolezza, tutte le azioni condannabili potranno essere contrastate e debellate”.
