Fiumicino, giovane trovato morto nel parcheggio dell’aeroporto: forse stava facendo parkour

Tragedia a Fiumicino: un uomo di trent'anni è stato trovato morto nel parcheggio dell'aeroporto Leonardo Da Vinci tra i settori B e C delle soste a pagamento. A dare l'allarme, alcuni addetti ai lavori, che hanno chiamato soccorsi e forze dell'ordine. Purtroppo, nonostante la tempestività del 118, per l'uomo non c'è stato nulla da fare. All'arrivo dei sanitari, infatti, era già deceduto. Non si conoscono ancora le cause della morte ma per adesso gli inquirenti non escludono nessuna pista. Né quella del suicidio né quella dell'incidente. Secondo le prime informazioni, il giovane sarebbe caduto dal terzo piano del parcheggio intorno alle 20.30 di giovedì sera. Era in tuta e con sé non aveva documenti, motivo per il quale non è stato ancora possibile procedere all'identificazione. Alcune persone che conoscono bene l'area, hanno detto che il parcheggio di Fiumicino è meta di molti giovani che si dilettano col parkour: il 30enne, quindi, potrebbe essere scivolato mentre tentava di saltare da un ostacolo all'altro.
Tenta suicidio a Fiumicino: salvato dagli agenti
Una giornata tragica quella di ieri per l'aeroporto di Fiumicino. Un uomo di origine nigeriana ha tentato il suicidio dal parapetto della strada che si trova davanti al Terminal 3. I due casi non sarebbero collegati e il ragazzo trovato morto la sera non è la stessa persona che ha tentato di togliersi la vita la mattina. L'uomo è stato salvato dagli agenti che sono riusciti a distrarlo e a tirarlo giù dal parapetto, da cui ogni tanto si faceva dondolare. La situazione era così pericolosa che le forze dell'ordine hanno fatto mettere un pullman sotto il ponte, in modo da accorciare la distanza dell'eventuale caduta. Dopo essere stato salvato, l'uomo è stato affidato alle cure del personale del 118, accorso sul posto con l'ambulanza.