Fiumicino, fermato e poi rilasciato un uomo all’aeroporto: era sospettato di terrorismo

Un uomo di nazionalità libanese è stato fermato oggi all'aeroporto di Fiumicino. Era stato bloccato dalla Polizia di frontiera per un controllo di routine, ma l'uomo è risultato segnalato come appartenente ad una sospetta cellula terroristica. O almeno così era stata diffusa la notizia dalle principale agenzie di stampa. In tasca l'uomo aveva circa 20 mila euro in contanti ed era in procinto di partire per Dusseldorf. Il fermo è scattato dopo che gli agenti hanno inserito i suoi dati anagrafici tramite il Sistema informativo frontaliero denominato Border Control System Italia (BCS).

Fiumicino, rilasciato il sospetto

Dopo alcune verifiche, il sospetto è stato rilasciato dalla polizia. Secondo quanto si apprende, la persona fermata non avrebbe alcun collegamento con il terrorismo. Sembra che il libanese, diretto in Germania, fosse segnalato nel sistema di sicurezza europeo dal Portogallo le cui autorità chiedevano di essere informate di un suo eventuale transito in altri paesi europei. La richiesta non era però motivata. Il libanese è stato dunque controllato, le autorità portoghesi sono state avvertite e poi l'uomo è stato rilasciato.

Sul suo cellulare c'erano foto di banconote con appunti in arabo. Verifiche sono in corso su alcune immagini di biglietti da cinque euro sulle quali ci sarebbero appunti scritti in lingua araba. Gli investigatori stanno verificando significato e contenuto delle frasi.