Fiumicino, cumuli di spazzatura e sporcizia davanti alle scuole dopo le elezioni europee
"Quello che è accaduto nel Comune di Fiumicino dopo le votazioni di domenica scorsa è inaccettabile". Questo sono le parole del sindaco di Fiumicino Esterino Montino, che sul proprio profilo Facebook ha voluto denunciare la situazione in cui alcune scuole del paese dell'aeroporto sono state ritrovate al termine degli scrutini per le elezioni europee. In base a quanto scritto dal primo cittadino diverse aule frequentate dagli studenti del posto erano rimaste chiuse a chiave, con alcuni cartoni utilizzati per il voto abbandonati davanti alle porte. Ma non è l'unico dettaglio che ha fatto perdere la pazienza al sindaco del Comune sul litorale laziale, visto che l'accesso agli istituti scolastici era bloccato per colpa di alcuni cumuli di spazzatura accatastati l'uno sopra all'altro, che impedivano un accesso tranquillo sia agli studenti che agli insegnanti. Il sindaco Montino ha inoltre segnalato la mancata rimozione di alcune brandine utilizzate dalle forze dell'ordine che hanno presieduto ai seggi, per poi attaccare il consigliere dell'opposizione del Comune che, in base a quanto scritto dal primo cittadino, sarebbe anche il responsabile della ditta di pulizie impegnata nella manutenzione delle scuole di Fiumicino.
Il sindaco di Fiumicino alle prese con l'erosione
Il primo cittadino del Comune di Fiumicino ultimamente non è solo alle prese con la gestione delle scuole della sua città, ma anche con l'affrontare le critiche per la gestione del problema erosione. Fiumicino risulta essere tra le città tagliate fuori dal piano di ripascimento di due milioni di euro portati avanti dalla Regione Lazio, per il semplice fatto di non aver rispettato le tempistiche per richiede il finanziamento. I soldi sarebbero serviti alla riqualificazione del suo litorale, in particolare per le spiagge delle coste di Fregene Sud e di Focene, le due frazioni maggiormente danneggiate del fenomeno erosivo. In questi due centri i proprietari degli stabilimenti e i cittadini hanno dovuto subire vari danni di tipo economico, con alcuni di loro che hanno condannato l'operato del sindaco e della Regione.