video suggerito
video suggerito

Fight club tra romanisti e ultras dell’Hellas: convalidato l’arresto per 21 tifosi giallorossi

Come in fight club si sono dati appuntamento per un confronto a colpi di cinghie, spranghe e tirapugni prima della partita tra Hellas Verona e Roma. Confermate le accuse per 21 tifosi giallorossi, una cinquantina gli ultras scaligeri di cui è in corso l’identificazione.
A cura di Redazione Roma
26 CONDIVISIONI
Immagine

Caschi, tirapugni e bastoni nelle auto. Con questo armamentario si sono scontrati con un gruppo di tifosi dell'Hellas Verona, non lontano dal Bentegodi, la scorsa domenica, a quasi due ore dal fischio di inizio della partita. Oggi è stato convalidato l'arresto per 21 tifosi romanisti, fermati dalle forze dell'ordine intervenute in assetto antisommossa per separar i gruppi contrapposti.

Le tifoserie si erano date "appuntamento", uno scontro organizzato, un confronto violento lontano dagli spalti blindati, come in "fight club". Quel che appare certo è che tutti fossero preparati per il confronto fisico. I tifosi romanisti sono riusciti ad avvicinarsi allo stadio in forma anonima, senza segni distintivi, ed evitando i percorsi stabiliti. Qui hanno incontrato gli ultras dell'Hellas che già presidiavano la zona e che, armati di pesanti tubi infilati nelle aste delle bandiere di plastica, sono andati incontri i supporter giallorossi.

Dopo un confronto a distanza con il lancio di bottiglie e petardi, le due fazioni si sono scontrati a mani nudi, colpi di bastone e cinghiate. I romanisti tentavano dopo l'intervento delle forze dell'ordine tentavano la fuga a bordo di alcune auto lasciate con il motore acceso e venivano così fermati. Gli arrestati hanno tra i 21 e i 45 anni e 14 di loro hanno precedenti. Apparterrebbero a diverse sigle del tifo organizzato della Curva Sud. Al vaglio la posizione di molti tifosi veronesi, circa cinquanta.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views