18 CONDIVISIONI

Fiera di Roma, bimba mette in bocca bacche velenose all’asilo. La madre: ‘Ha rischiato di morire’

Una bambina ha rischiato di finire avvelenata dopo aver ingerito delle bacche velenose, cresciute in un terreno adiacente al nido che frequenta e raggiungibili dall’area giochi in cui trovava. La madre ha denunciato quanto accaduto, lamentando la scarsa manutenzione dell’area e il pericolo per i piccoli.
A cura di Natascia Grbic
18 CONDIVISIONI
Immagine

Una bambina è stata portata in ospedale dopo aver messo in bocca delle bacche velenose cresciute nel terreno adiacente l'asilo nido che frequenta. Immediatamente portata con l'ambulanza all'ospedale San Camillo e poi al DEA del Bambino Gesù, è fortunatamente fuori pericolo, ma ha avuto un'orticaria alla bocca, nella trachea e una tumefazione della lingua. A denunciare il fatto è stata la madre della piccola, Emanuela Di Teodoro, in un lungo post su Facebook. Secondo le dichiarazioni della donna, la bambina stava giocando in giardino quando, con un'amichetta, ha visto le bacche: forse pensando che fossero piselli le ha messe in bocca, sputandole però poco dopo. "I bambini si sa, sono imprevedibili e curiosi mille occhi non bastano. Pensando fosse un pisello ha ingerito le bacche della Pianta Pan di Serpe contenenti cianuro. La pianta sconfinava dall’adiacente terreno ed è stata trasportata insieme ad un’altra bambina con l’ambulanza prima al San Camillo per le prime cure e poi al DEA del Bambino Gesù dove ci attendeva il primario del centro anti-veleni. Ringrazio il cielo che queste bacche essendo immediatamente orticanti e con un saporaccio hanno impedito a Sofia di ingoiarle altrimenti, credo, starei raccontando una storia diversa".

Bimba mette in bocca bacche velenose all'asilo, la madre: ‘Area lasciata all'incuria'

La bambina frequenta il nido comunale ‘Il Lirio d'Oro', in zona Fiera di Roma. La madre ha denunciato l'abbandono dell'area adiacente all'asilo, la cui competenza non è chiara. "Il comune di Roma dice che è di competenza della Fiera di Roma e la Fiera di Roma rimpalla al Comune. Intanto l’erba cresce, sempre più alta impedendo la visibilità sulla strada e sconfinando nel giardino del Nido", dice. Le bacche che la piccola ha messo in bocca sarebbero le ‘Pan di Serpe', molto pericolose se ingerite. "Non auguro neanche al mio peggior nemico di vivere un’esperienza del genere, io e mio marito siamo devastati da questa esperienza: lasciare la piccola al nido ricevere la chiamata che mai vorresti ricevere e rischiare di non vederla più".

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views