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Fermata la baby gang di Primavalle: rapine, aggressioni e sassi contro i bus

Rapine, aggressioni, danneggiamenti, sassi contro gli autobus: queste le principali attività di cui sono accusati i membri di una baby gang a Primavalle. I denunciati hanno un’età compresa tra i 16 e i 14 anni, e sono accusati di 20 distinti episodi avvenuti in circa tre settimane.
A cura di Valerio Renzi
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Danneggiavano macchine e arredi urbani, lanciavano sassi contro i bus, commettevano furti, rapine e aggressioni. Queste le attività a cui una baby gang nel quartiere di Primavalle si è dedicata in circa tre settimane, dal 14 novembre al 6 dicembre, quando le indagini condotte dagli agenti di polizia del commissariato di zona hanno posto fine alle loro scorribande. I ragazzini, di età compresa tra i 16 e i 14 anni, si sono resi responsabili a vario titolo dei reati di furto, rapina, danneggiamento, lesioni, violenza privata. I due ‘leader' della banda un 15enne romano, già nome noto alle forze dell'ordine nonostante la giovanissima età, e un 14enne nato a Santo Domingo. In tutto quattro i ragazzini denunciati. Per due di loro sono state chieste misure cautelari in attesa del giudizio, vista la gravità della condotta, mentre ancora non è nota l'identità di altri minori che hanno preso parte ad alcuni degli episodi delittuosi.

Gli investigatori hanno ricostruito 20 episodi di cui la banda è stata protagonista, grazie all'acquisizione dei filmati di sicurezza e la raccolta di decine di testimonianza. Ecco l'elenco delle azioni compiute dalla banda di minorenni così come ricostruire temporalmente dalle forze dell'ordine:
• Il 14 novembre alle ore 22:30, in via Federico Borromeo, due autobus dell’ATAC, linee 46 e 907, vengono fatti oggetto di lancio di sassi provocando la rottura di alcuni vetri.
• Il 16 novembre alle ore 00:15, sempre in via Federico Borromeo, un altro autobus dell’ATAC, linea 46, viene gravemente danneggiato attraverso il lancio di un grosso martello da carpentiere.
• Il 21 novembre dalle ore 23:20 alle 00:30, nuovamente in via Federico Borromeo altri due autobus, entrambi della linea 907, vengono danneggiati attraverso il lancio di bottiglie contro i vetri, che vengono infranti; mezz’ora dopo due componenti della “baby gang” si rendono responsabili del danneggiamento di due cassonetti, ubicati a poche decine di metri di distanza, zona piazza San Zaccaria Papa.
• Il 26 novembre alle ore 22:30, tre dei componenti della comitiva si introducono all’interno di una scuola d Primavalle dove, dopo aver messo a soqquadro gli arredi e danneggiato cattedre e armadi, hanno rubato alcuni estintori; atti di vandalismo che hanno costretto la scuola ad una temporanea chiusura.
• Sempre il 26 novembre, alle ore 23:30, in via Pietro Maffi, poco dopo l’episodio nella scuola, tre giovani della gang, si rendevano responsabili di rapina aggravata i danni dell’esercente di un negozio di alimentari, un cittadino bengalese, minacciandolo con un estintore.
• Il 30 novembre alle ore 18:00, presso un centro commerciale della zona, due ragazzi della “comitiva”, si rendevano responsabili di rapina e minacce nei confronti di un coetaneo, colpevole, a loro dire, di aver “spifferato” la loro responsabilità nell’accesso alla scuola.
• Il 30 novembre alle ore 22:30, in via Pietro Maffi, tre giovani sono tornati nel negozio gestito dal bengalese, rapinato 4 giorni prima, rubando alcune bottiglie di alcolici.
• Il 2 dicembre alle ore 22:30, in via Stefano Borgia, nuovamente presso la scuola già danneggiata il 26 novembre, entrano e rubano alcuni estintori.
• Lo stesso 2 dicembre, alle ore 23:00, via Pietro Maffi, prendono di mira per la 3° volta il negozio di alimentari; questa volta tre della gang entrano nell’esercizio commerciale, aggredendo il proprietario con l’estintore e spruzzandone il contenuto su tutta la merce esposta.
• Sempre il 2 dicembre, mezz’ora dopo, in via Gerolamo Seripando, gli stessi si recano in un altro negozio, rendendosi responsabili di danneggiamento di tutta la merce esposta, sempre con l’utilizzo dell’estintore.
• Il 3 dicembre alle ore 19:00, nuovamente nel centro commerciale, la gang si rende responsabile del furto di alcuni estintori.
• Sempre il 3 dicembre, a mezzo telefono, vengono perpetrate minacce, nei confronti dello stesso ragazzo quattordicenne, già aggredito perché accusato di aver parlato delle malefatte della banda.
• Il 4 dicembre alle ore 16:00, nuovamente nello stesso centro commerciale, altro episodio di furto di estintori, con danneggiamento di un’autovettura presente nel parcheggio.
• Sempre il 4 dicembre, alle ore 17:20, due dei giovani rubano un estintore presso il benzinaio del medesimo centro commerciale;
• Sempre il 4 dicembre, alle ore 19:00, via Pasquale II, nuovi “attacchi” agli autobus: tre ragazzi della gang si rendono responsabili di danneggiamento dell’autobus della linea 46 e lesioni personali aggravate ai danni di una passeggera del mezzo; nella circostanza, il vetro laterale dell’autobus, infrangendosi a seguito del lancio di un grosso sasso, cagionava lesioni ad un occhio alla donna.
• Sempre il 4 dicembre, alle ore 23,45, in via Pietro Gasparri, un autobus della linea 907 viene danneggiato in maniera grave, costringendo l’autista ad interrompere il servizio; in questa circostanza il lancio di pesanti sassi contro le fiancate laterali del mezzo, ha mandato in frantumi due vetri.
• Il 6 dicembre alle ore 14:00, in via Stefano Borgia, nuova aggressione della banda nei confronti dello stesso quattordicenne, stavolta con minacce seguite da percosse.
• Sempre il 6 dicembre, alle ore 15:00, nei pressi della stessa scuola due componenti della gang rapinano un minorenne sottraendogli un cellulare.

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