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“Fate venire l’esercito a Ostia”

A lanciare l’appello è il senatore Stefano Esposito, commissario del Pd di Ostia. Il litorale di Roma secondo Esposito è “prigioniero delle famiglie malavitose da 15 anni”. L’assessore alla legalità Sabella è d’accordo.
A cura di Enrico Tata
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“Non è pensabile che un territorio come Ostia, con quel livello di infiltrazione, abbia una presenza così ridotta delle forze dell'ordine. Dobbiamo rafforzarlo. Ho già detto a Orfini e Sabella che una parte delle forze dell'ordine e dei militari che verranno mandati o che sono già stati mandati a Roma, vanno portati a Ostia. Dobbiamo riprenderci il territorio”. A lanciare l’appello è il senatore Stefano Esposito, commissario del Pd di Ostia. Il litorale di Roma secondo Esposito è “prigioniero delle famiglie malavitose da 15 anni. Me ne sono reso conto mettendo le mani sul più grande municipio di Roma. Mi domando dov'è stata la politica fino ad oggi e mi rendo conto che ancora oggi è fortemente assente”, ha detto il senatore Pd ai microfoni di Radio Città Futura. Una richiesta che trova d’accordo l’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, che pochi giorni fa, dopo le dimissioni del minisindaco di Ostia, Andrea Tassone, ha ricevuto da Ignazio Marino anche la delega al litorale.

"Come non essere d'accordo sulla necessità di dare un segnale chiaro di presenza dello Stato. Ostia non è la Sicilia del dopo stragi, ma è indubbio che un rafforzamento della presenza dello Stato, anche con l'esercito, può servire. Questo ovviamente senza dimenticare che Roma ha anche altri problemi”, ha detto Sabella. "Non credo che Esposito abbia voluto dire ‘militarizziamo' il territorio, nessuno vuole questo – ha precisato Sabella – ma sono concorde con il fatto che parte del contingente promesso da Alfano dovrebbe andare ad Ostia, che ha un'emergenza. La coperta purtroppo è corta e in città abbiamo tanti altri aspetti da considerare, come le periferie, ma cercheremo di farcela bastare".

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