Lo scorso 8 marzo la Farmacia di Piazza di Spagna ha lanciato una campagna promozionale dedicata alle donne: il 2o% di sconto su tutte le marche di assorbenti. "Le mestruazioni sono un lusso che non possiamo permetterci", è lo slogan che accompagna l'iniziativa, spiegata agli avventori della farmacia alla base di Trinità di Monti con un apposito volantino: "Gli assorbenti sono indispensabili per ogni donna che li usa 5 giorni al mese per circa 40 anni della sua vita. Perciò in molti paesi europei godono di un'Iva agevolata. In Italia no, sono tassati al 22%, come i prodotti di lusso". La campagna è stata immaginata e realizzata da Paola Manfroni dell'agenzia di brandlife designer Marimo, e coinvolge anche la farmacia Capeci di Gualdo Tadino.
Negli scorsi mesi il tema della tassazione sugli assorbenti igienici era tornata al centro del dibattito pubblico: l'ultima legge di bilancio infatti ha abbassato l'Iva su alcuni prodotti di lusso, come ad esempio il tartufo, dimezzando l'aliquota dal 10 al 5% per il prodotto fresco e dal 22 al 10% per quello lavorato. La scorsa legislatura una proposta di legge per abbassare l'Iva sugli assorbenti al 4% era stata depositata dai parlamentari di Possibile Pippo Civati, Beatrice Brignone, Andrea Maestri e Luca Pastorini, la così detta Tampon Tax.
Una proposta che poteva allineare il nostro paese ai paesi dove le politiche per ridurre il gender gap e rendere la parità di genere sostanziale sono più avanzate, ma che è stata accolta con risatine di scherno fuori e dentro il Parlamento. Per fortuna, come dimostra la piccola ma coraggiosa iniziativa della Farmacia di Piazza di Spagna, la società è più avanti di quanto viene recepito nelle aule parlamentari. Speriamo che anche alla Camera e al Senato si accorgano che no, per milioni di donne, avere le mestrauzioni non è un lusso.