Fa uscire un ragazzino dal mare perché troppo mosso: bagnino aggredito dai familiari
Il mare era mosso, e i bagnini dello stabilimento Sangallo a Nettuno (litorale romano) decidono di richiamare fuori dall'acqua un ragazzino che si stava allontanando troppo dalla riva rischiando così di non riuscire a rientrare a causa della forte corrente. A giustificare l'azione dei guardia spiaggia anche due soccorsi in mare avvenuti sullo stesso tratto di litorale, nella stessa giornata. Di fronte alle preoccupazione e all'ordine dei bagnini, il giovane ha risposto con una vera e propria aggressione. A dargli manforte i genitori e i cugini presenti in spiaggia, che si sono scagliati contro l'assistente alla balneazione.
Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno identificato tutti i presenti e riportato la situazione alla calma. Ma subito dopo che i carabinieri si erano allontanati, è ricominciata tra urla e spintoni l'aggressione al bagnino. I militari sono nuovamente intervenuti ma questa volta hanno portato tutti i in caserma. Sono ora al vaglio le posizioni di ogni singolo appartenente alla famiglia protagonista dell'increscioso episodio.
Pochi giorni fa, sempre sulla spiaggia di Nettuno, un'altra aggressione ad un bagnino. In questo caso a mandare su tutte le furie un gruppo di ragazzi, la solerzia con cui intendeva far applicare il divieto di giocare a pallone in spiaggia.