Esce di casa e sull’autocertificazione scrive: “Sto andando a comprare hashish a San Basilio”
Da Viterbo a San Basilio per comprare una dose di hashish. I carabinieri hanno multato un trentatreenne residente nel Comune dell'Alto Lazio, che si trovava in strada per futili motivi, nonostante il decreto del Governo che limita gli spostamenti necessari fino al 13 aprile, per far fronte all'emergenza coronavirus. L'uomo sarà costretto a pagare una cifra di 800 euro perché uscito di casa senza necessità. Secondo le informazioni apprese, il trentatreenne nella serata di ieri, giovedì 2 aprile, si trovava a bordo della sua auto e stava transitando nei pressi di Piazza Urbania, quando i militari lo hanno fermato a un posto di blocco per i controlli.
Da Viterbo a Roma per comprare hashish: multato
L'uomo ha detto ai carabinieri di non avere con sé l'autocertificazione, fornitogli il modulo dai militari, ha esistato un momento e lo ha compilato, scrivendo che era diretto a San Basilio, dove doveva acquistare una dose di hashish. Così facendo ha evitato di ricevere una denuncia penale per false dichiarazioni, ma sarà costretto a una sanzione amministrativa maggiorata perché risultato recidivo.
Portano a spasso il cane per spacciare la droga
Un ventenne a spasso con il cane è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. "Passeggio perché devo portarlo a fare i bisogni" in realtà era una scusa, per vendere le dosi pronte per essere acquistate dai clienti. Gli agenti della Polizia di Stato lo hanno sopreso e fermato a Prati, tra viale Mazzini e viale Tommaso Gulli. Insieme a lui un ventenne, interessato comprare una dose della sostanza stupefacente, che è stato multato.