Emergenza incendi senza fine: “Roghi aumentati del 400%”
Roma l'hinterland continuano a bruciare, un'emergenza senza fine che sta stremando le forze dei vigili del fuoco e della protezione civile, impegnati ormai senza sosta da un fronte all'altro. La giornata è iniziata con un rogo alla Cecchignola che è arrivato a minacciare le case, mentre a Tivoli le fiamme hanno costretto all'evacuazione di alcune abitazione e di un centro d'accoglienza. Nel pomeriggio chiusa via dell’Acqua Acetosa Ostiense e via Laurentina dalle 17. Evacuati un autodemolitore, un supermercato e, ironia della sorte, il comando dei vigili del fuoco.
Tra un incendio e l'altro a certificare la gravità della situazione arrivano le parole del governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che scrive ai prefetti: "Si evidenzia una preoccupante ed esponenziale recrudescenza degli incendi boschivi. I dati evidenziano un incremento, rispetto a 2015 e 2016, che in alcuni casi è superiore al 400%. Il fattore climatico, caratterizzato da una straordinaria siccità che ha indotto questa Amministrazione a dichiarare lo stato di calamità naturale, non è di per sé sufficiente a giustificare un andamento chiaramente anomalo dei fenomeni".
Nello stesso periodo dell'anno nel 2016 319 gli incendi registrati in provincia di Roma, nel 2017 sono già 968. Grave la situazione in provincia di Latina: 343 gli incendi già registrati, contro i 129 del 2016. Triplicati i roghi anche a Frosinone, Rieti e Viterbo. Oggi gli incendi hanno devastato ancora una volta la pineta di Ostia, mentre a Maccarese un rogo di sterpaglie ha costretto a interrompere il traffico ferroviario lungo la linea Fl5 Roma – Civitavecchia. Gravi incendi anche ad Alatri e al Circeo in provincia di Latina.
