Elezioni Roma, Renzi: “Marchini? Non è in partita”. La replica: “Vedremo a urne chiuse”
Alfio Marchini, tutti lo amano ma nessuno lo vuole. Tirato per la giacchetta e poi (almeno a parole) scaricato, l'imprenditore romano che con la sua lista civica si candida al Campidoglio, non sembrerebbe essere tra le ipotesi nel del centrodestra né del centrosinistra. Dopo l'iniziale benedizione di Silvio Berlusconi a convergere sul nome di Marchini, l'accordo raggiunto con Salvini e Meloni escluderebbe le candidature troppo moderate alle amministrative, e quindi il nome Marchini sarebbe stato messo da parte per quello della leader di Fratelli d'Italia
Renzi: "Marchini? Non è in partita"
Ieri sera anche Matteo Renzi, durante la presentazione del libro di Bruno Vespa, ha risposto a una domanda diretta del conduttore di Porta a Porta sulle elezioni amministrative a Roma: "Che io corteggi Marchini l'ha detto lei. Marchini non mi sembra una donna, è fuori tema. Ma in generale mi sembra assolutamente non in partita".
La replica: "Ne riparleremo ad urne chiuse"
"Non so bene a quale partita Renzi si riferisca. – ha risposto Marchini al premier a mezzo stampa – A noi interessa solo quella per decidere il futuro di Roma e di questo ne riparleremo a urne chiuse. Nel frattempo gli ricordo che senza di noi non sarebbe stato capace neanche di far dimettere il proprio sindaco. Auguri!". Lo scorso sabato, all'incontro promosso da Francesco Rutelli proprio sul futuro della città, tra i partecipanti spiccava proprio Marchini, segnale per molti che, almeno una parte del Partito democratico, punterebbe proprio sull'imprenditore per non perdere il Campidoglio dopo la fine dell'esperienza Marino.