Elezioni politiche 2018, la mappa dei collegi elettorali di Roma: come e dove votare
Le elezioni politiche, in programma domenica 4 marzo 2018 in tutta Italia per l'elezione del partito o coalizione che governerà il Paese per i prossimi 5 anni, si svolgeranno con un nuovo sistema elettorale, quello stabilito dalla legge, chiamata Rosatellum, approvata lo scorso ottobre, che prevede un meccanismo misto, per un terzo maggioritario e per due terzi proporzionale. Ciò significa che i due rami del Parlamento vengono eletti in due modi diversi ma collegiati, tra collegi uninominali e plurinominali. Nei primi ogni partito o coalizione presenta un solo candidato e verrà eletto quello che prenderà almeno un voto in più degli altri. Nei secondi invece i seggi vengono divisi in modo proporzionale ai voti presi dalle coalizioni o dai partiti, tenendo conto dei listini bloccati e soprattutto della soglia di sbarramento al 3%. Non è ammesso il voto disgiunto. Vediamo insieme cosa succede nella Regione Lazio e qual è la mappa dei collegi presenti nella città di Roma Capitale.
Come e dove votare per Camera e Senato: la situazione nel Lazio
La Regione Lazio eleggerà il prossimo 4 marzo in totale 58 deputati e 28 senatori. Alla Camera, il Lazio è diviso in due circoscrizioni: nella prima (Lazio 1) sono assegnati 38 seggi, 14 dei quali attribuiti in collegi uninominali. Nove di questi rientrano nel territorio della sola Capitale, mentre gli altri 24 sono distribuiti con il proporzionale in tre collegi plurinominali. Nella seconda circoscrizione (Lazio 2) sono assegnati 20 seggi, 7 in collegi uninominali. I rimanenti, ossia 13, sono assegnati con il proporzionale, in due collegi plurinominali. Per quanto riguarda il Senato, la regione ha 28 seggi: 10 in collegi uninominali. Gli altri 18 sono assegnati con il proporzionale in tre collegi plurinominali.
Si ricorda che al momento del voto, all'elettore verrà consegnata un'unica scheda con i nomi dei candidati che rientrano nei collegi uninominali, mentre a lato ci saranno i listini proporzionali. A questo punto, avrà tre opzioni: potrà segnare il candidato uninominale e il simbolo del partito o di uno dei partiti che lo sostengono; potrà segnare soltanto il candidato uninominale e in questo caso il voto varrà anche per il partito singolo o per i partiti coalizzati (in misura proporzionale tra loro in base ai voti ottenuti dagli stessi); infine, potrà segnare soltanto il partito o uno dei partiti coalizzati e in questo caso il voto varrà anche per il candidato uninominale collegato. Più facile a farsi che a dirsi.
Divisione dei collegi a Roma centro
Per capire chi votare, bisogna avere ben chiaro il collegio elettorale di riferimento. Ecco, allora, la mappa con la delimitazione dei collegi elettorali a Roma e con l’indicazione dei singoli quartieri e rioni, per fugare ogni dubbio da parte degli elettori.
Collegi uninominali (maggioritario)
Per quanto riguarda la Camera dei Deputati, i collegi uninominali sono 11 e risultano così suddivisi:
- Trionfale: Centro Storico, Esquilino, Testaccio, Trastevere, Flaminio, Della Vittoria;
- Montesacro: Parioli, Salario, Trieste, Nomentano, Tor di Quinto, Pinciano;
- Castel Giubileo: Settecamini, La Storta, Labaro, Prima Porta, Cesano, Tomba di Nerone, La Giustiniana, Isola Farnese, Grottarossa, Polline-Martignano, Ottavia, Suburbio Della Vittoria;
- Collatino: San Basilio, Pietralata, Ponte Mammolo, Lunghezza, Tor Cervara, Tor Sapienza, Acqua Vergine, San Vittorino;
- Torre Angela: Tiburtino, Prenestino-Labicano, Borghesiana, Centocelle, Alessandrino, Torre Spaccata;
- Tuscolano: Appio-Claudio, Don Bosco, Torre Maura;
- Pomezia: Capannelle, Cecchignola, Ciampino, Torrenova, Torre Gaia, Casal Morena, Torricola, Castel di Leva, Vallerano, Tor dè Cenci, Fonte Ostiense, Castel di Decima;
- Ardeatino: Appio-Latino, Ostiense, Torrino, Mezzocammino, Giuliano Dalmata, Europa;
- Fiumicino: Lido di Ostia, Casal Palocco, Acilia, Ponte Galeria, Castel Fusano, Castel Porziano, Castel di Guido;
- Gianicolense: Portuense, Aurelio, Magliana Vecchia, Gianicolense, Tor di Valle;
- Primavalle: Casalotti, La Pisana, Trionfale.
Al Senato, invece, i collegi uninominali della Camera vengono raggruppati a due a due. Per cui la situazione che si ha è la seguente:
- Roma-Gianicolense: comprende il territorio dei collegi uninominali Trionfale, Montesacro, Gianicolense;
- Roma-Tuscolano: comprende i collegi di Tuscolano e Torre Angela;
- Roma-Portuense: ne fanno parte i territori di Ardeatino, Primavalle e Gianicolense;
- Roma-Collatino: comprende i collegi di Castel Giubileo e Collatino;
- Roma-Fiumicino: ne fanno parte i restanti territori.
Collegi plurinominali (proporzionale)
Ci sono tre grandi collegi plurinominali nel territorio di Roma Capitale per quanto riguarda la Camera dei Deputati. Eccone l'elenco:
- collegio plurinominale 1: vi rientrano i collegi uninominali Trionfale, Montesacro, Castel Giubileo, Collatino, Torre Angela;
- collegio plurinominale 2: aggrega la zona sud-occidentale di Roma Capitale e il comune di Fiumicino e comprende i collegi uninominali Tuscolano, Ardeatino, Gianicolense, Primavalle, Fiumicino;
- collegio plurinominale 3: ne fa parte la restante zona a Sud della Capitale e i restanti collegi uninominali di Pomezia, insieme a quelli di Guidonia – Montecelio, Velletri e Marino.
Sul versante Senato, i collegi plurinominali, invece, sono solo 2:
- Lazio 1: vi rientra il il territorio dei collegi uninominali Roma-Gianicolense, Roma-Tuscolano, Portuense;
- Lazio 2: comprende il territorio del collegio uninominale Collatino, più Viterbo e Guidonia-Montecelio.