È morto Quinto Gambi, ispiratore e controfigura de ‘Er Monnezza’ di Tomas Milian
Si è spento Quinto Gambi, detto er Patata, ispiratore di Tomas Milian per il leggendario personaggio de ‘er Monnezza', che ha segnato una stagione del cinema italiano, e per il quale Quinto fece anche da controfigura. Quinto è nato e vissuto nel quartiere di Tor Marancia, alla periferia Sud-Ovest della capitale, un vero borgataro, romano de Roma, di mestiere pesciarolo al mercato e ogni tanto stunt man, controfigura e comparsa dei western che all'epoca si giravano a Cinecittà.
L'amicizia sul set e fuori tra Quinto Gambi e Tomas Milian
I due, narra la legenda, si sono incontrati una sera al Piper, ed è stato subito colpo di fulmine. Quinto insegnava a Tomas le mosse, il gergo, il vestiario di quella peculiare forma di proletario della periferia romana che rappresentava, trasformando un attore cubano in un'icona dell'anima picaresca della Città Eterna; Tomas in cambio se lo portava in giro per le feste del jet set, gli lasciava guidare i suoi macchinoni di lusso, oltre che a trovargli lavoro come controfigura de er Monnezza.
Quinto Gambi racconta come è nato ‘er Monnezza'
Sì, perché il personaggio interpretato da Milian era modellato ad immagine e somiglianza di Quinto, che se ne è andato a 84 anni ieri, la stessa età del suo amico che si è spento solo qualche mese fa alla stessa età. Ecco come Claudio Daguanno su Facebook riporta le parole di Quinto e del suo incontro con Milian per la nascita de er Monnezza: "A Tomas gl'ho insegnato tutto. Lui non sapeva niente: esempio come si mangia un piatto di pasta aglio, ojo e peperoncino cioè con gli occhi spalancati dalla fame vera. O come si sputa lontano, senza la rincorsa. O come si fa a botte. Lui non sapeva niente, nemmeno come ce se soffia il naso con le dita".