Dopo il decollo da Roma precipita ultraleggero: marito e moglie sono gravissimi
Sono in gravissime condizioni marito e moglie, di 76 e 72 anni, precipitati a bordo di un aereo ultraleggero nella mattina di oggi – domenica 2 giugno – nella zona di Collesecco in provincia di Perugia. Decollati a bordo del piccolo biposto dall'aeroporto dell'Urbe, la coppia di romani amanti dell'aria, dovevano atterrare nell'aviosuperficie Acquarossa di Gualdo Cattaneo, ma purtroppo il loro volo è terminato con il terribile schianto avvenuto per cause ancora da appurare con certezza. Sul posto sono giunte con le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e il personale sanitario del 118 che ha disposto l'immediato trasporto in elicottero dei coniugi soccorsi. A destare particolare preoccupazione è la donna, le cui condizioni sono più gravi di quelle del marito. I resti del velivolo sono stati sottoposto a sequestro per appurare cosa sia accaduto: se l'incidente sia stato dovuto a un errore umano o a un guasto tecnico. L'ipotesi più accredita al momento è che in fase di atterraggio abbia urtato un arbusto.
Ieri un altro incidente: morto Antonio Viti, 49 anni
Nella giornata di ieri, sabato 1 giugno, un altro grave incidente ha coinvolto un pilota di ultraleggero. Antonio Viti, 49 anni residente a Castel Madama, è deceduto dopo essere precipitato per cause ancora da chiarire dopo essersi alzato in volo dal campo di volo di Fiano Romano. Inutili i tentativi di rianimazione dei medici giunti sul posto. Sull'episodio è stata aperta un'indagine per chiarire se l'incidente mortale è stato dovuto a un malore dell'esperto pilota o a un guasto del velivolo. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro dei resti dell'aeroplano e l'autopsia sulla salma del 49enne.