Domenica il derby Lazio-Roma: allerta massima per il corteo ultras dedicato a Fabrizio Piscitelli
Allerta derby. E non stiamo parlando di un derby qualsiasi (in cui, in ogni caso, il rischio sicurezza è sempre molto alto), ma del primo dopo la morte di Fabrizio Piscitelli, il capo ultras assassinato con un colpo di pistola in circostanza ancora da chiarire lo scorso 7 agosto. E, non a caso, domenica primo settembre è già stata battezzata come Diablo-Day. Una giornata in ricordo di Diabolik, dove è prevista una mega coreografia da parte del gruppo degli Irriducibili della Lazio in onore del capo ultras assassinato. Domenica non saranno solo i tifosi laziali a guardare la partita dagli spalti della Curva Nord: sono attesi, infatti, ultras dall'estero. Inter city Firm del West Ham, Sofia West del Levski, Sharks del Wisla Cracovia e così via: si tratta di gruppi uniti agli Irriducibili non solo dalla comune fede calcistica, ma anche per una ben precisa appartenenza politica collocata nell'estrema destra.
L'allerta delle forze dell'ordine è alta, ma dal mondo del tifo organizzato arriva il segnale che non si cercheranno incidenti con le forze dell'ordine, come in occasioni dei funerali. A tenere bassa la tensione anche le parole della sorella Angela, rilasciate all'AdnKronos: "Non sono addentro alle dinamiche del tifo, ma penso che domenica allo stadio Olimpico ci sarà un'atmosfera molto coinvolgente. Immagino che il derby sarà un momento commemorativo e di forte commozione che prescinde dal colore della squadra e da qualsiasi avversità".
Il piano sicurezza della Questura previsto per il derby
Per il giorno del derby la Questura di Roma ha varato un piano sicurezza che partirà già da sabato per tentare di prevenire eventuali incidenti. Come nei giorni immediatamente precedenti il funerale di Diabolik, caselli e stazioni ferroviarie saranno controllati attentamente, così come alcuni luoghi ritenuti sensibili nel centro. Dalle 7 di domenica mattina, invece, scatteranno i divieti di sosta e di traffico in alcuni punti intorno allo stadio. Dalle 7 della domenica mattina cicli e motocicli non possono sostare in via De Robilant, in viale Antonino di San Giuliano, in piazzale Maresciallo Diaz, su Lungotevere Maresciallo Diaz e Largo Maresciallo Diaz. Interdette anche le zone di Ponte Milvio, via Cassia, l'isola pedonale della chiesa Gran Madre di Dio, l'area di parcheggio di via Orti della Farnesina e la zona tra lo spartitraffico tra via Orti della Farnesina e via della Farnesina. Le macchine e i motorini non potranno procedere su Lungotevere Maresciallo Cadorna, Ponte Duca d'Aosta, lungotevere Maresciallo Diaz e nel tratto tra piazzale De Bosis e piazzale Maresciallo Diaz, su viale di Tor di Quinto tra piazzale Maresciallo Diaz e via Civita Castellana, su Lungotevere della Vittoria e Lungotevere Oberdan. La strada sarà liberata da ogni cassonetto.
L'omicidio di Fabrizio Piscitelli
Non è stato ancora individuato il responsabile della morte di Fabrizio Piscitelli. Il capo degli Irriducibili è stato ucciso il 7 agosto al parco degli Acquedotti da un colpo di pistola sparato da dietro l'orecchio sinistro da un killer non ancora identificato, con tutta probabilità un professionista. La polizia sta ancora indagando, ma la pista più battuta è quella della criminalità organizzata: Piscitelli non era solo un capo ultras ma anche un noto pregiudicato, con relazioni con la camorra e criminalità albanese, arresti e condanne anche per traffico di droga.