Dieci anni dopo l’artista Cecchini torna a colorare di rosso Fontana di Trevi
Dieci anni dopo la performance che fece il giro del mondo, l'artista Graziano Cecchini è tornato a colorare di rosso la Fontana di Trevi. L'azione era stata preannunciata con l'apertura ieri di una pagina Facebook, dove oggi sono state postate le foto e i video della performance. Cecchini è stato fermato mentre rovesciava un secchio di vernice rossa nell'acqua della fontana, dopo essere entrato nella vasca che ora dovrà essere svuotata e pulita.
"Roma è sempre stata lo specchio del Paese e oggi Roma è spenta, addormentata in mezzo alla sua sporcizia e la sua corruzione… ci si abitua a tutto ed è quello che vogliono: farci assuefare poco a poco al peggio, per non farci più ascoltare il rumore delle proteste di chi non ha voce", scrive Cecchini in un testo che ha accompagnato la sua provocazione artistica
"Non possiamo rimanere in silenzio, io non potevo rimanere in silenzio. – prosegue – A 10 anni di distanza ripeto la mia performance per tentare di scuotere gli animi, accetto il rischio di alzare la voce io per tutti coloro che pensano che ‘non serve più', ‘non serve a nulla'. Fontana di Trevi torna a tingersi di rosso in piena e assoluta sicurezza del monumento – ci tiene a sottolineare l'artista – per gridare che Roma non è morta, che è viva e che è pronta a tornare ad essere la Capitale dell’Arte, della Vita, della Rinascita".