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Daniela, strangolata in casa alla Magliana: fermato il cognato di un’affittuaria

I magistrati hanno già disposto l’autopsia sul corpo della donna e già nella giornata di ieri gli investigatori hanno ascoltato parenti, amici e vicini della vittima. Per ora gli inquirenti non escludono nessuna pista: dalla rapina a un litigio finito male.
A cura di Enrico Tata
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Daniela Balilla, 66 anni, è stata trovata morta nella mattinata di ieri nel suo appartamento in via delle Vigne alla Magliana, Roma. Intorno al collo aveva un asciugamano e sulla bocca sono stati trovati segni di strangolamento. A trovare il corpo è stato il figlio della donna, preoccupato dal fatto che la madre non rispondeva al telefono. Ha aperto con le sue chiavi, è entrato nell'appartamento e ha trovato Daniela a terra in cucina, in vestaglia e con un asciugamano stretto sul collo. Immediatamente ha chiamato la polizia e i medici del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare la morte della donna.

Gli investigatori stanno indagando per omicidio. I magistrati hanno già disposto l'autopsia sul corpo della donna e già nella giornata di ieri gli investigatori hanno ascoltato parenti, amici e vicini della vittima. Secondo una vicina Daniela Balilla un giorno prima della morte si sarebbe incontrata con un affittuario che non le pagava l'affitto. Sul tavolo della cucina le forze dell'ordine avrebbero effettivamente rinvenuto un contratto di locazione. Per ora la polizia non conferma né smentisce questa ricostruzione. Dall'esame autoptico si attendono le prime risposte sulla morte di Daniela e conferme sull'eventuale assassinio della donna. Per ora gli inquirenti non escludono nessuna pista: dalla rapina a un litigio finito male.

Fermato il cognato di un'affittuaria: ha confessato

Un uomo è stato fermato per l'omicidio di Daniela: si tratta del cognato di un'affittuaria con cui la donna aveva discusso per i pagamenti di alcune mensilità arretrate. Stando a quanto si apprende l'uomo avrebbe ammesso la sua responsabilità davanti ai magistrati. Il mazzo di chiavi di casa della vittima è stato trovato e sequestrato durante un controllo nella tromba dell'ascensore del palazzo dove abita l'uomo fermato.

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