Da calciatore a corriere della droga: arrestato a Stazione Tiburtina mentre partiva per Genova
Un giocare di prima categoria di una squadra calcistica di Genova è stato arrestato perché trovato con uno zaino pieno di marijuana. È accaduto a Roma, alla stazione Tiburtina. Due poliziotti del commissariato Celio, libero dal servizio, erano seduti a un bar in largo Guido Mazzoni, quando hanno visto un giovane che si guardava intorno nervosamente prima di dirigersi verso un pullman con destinazione Genova. Hanno quindi deciso di fermarlo e chiedergli i documenti. Il 29enne ha mostrato agli agenti il tesserino della società sportiva di prima categoria dove giocava, ma l'odore di canfora proveniente dal suo zaino era molto forte e gli hanno chiesto di aprirlo.
Da calciatore a corriere, arrestato un 29enne
All'interno dello zaino c'era poco più di un chilo di marijuana avvolta in diversi strati di cellophane nero. La canfora era stata usata per sviare – in caso di fermo – il fiuto dei cani antidroga. Ma l'odore era comunque forte, ed è questo che ha fatto insospettire gli agenti. Molto probabilmente il ragazzo aveva ricevuto da qualcuno molto più in alto di lui l'incarico di portare la marijuana da Roma a Genova: chi ha in mano la gestione dello spaccio nella città ligure ha evidentemente pensato che il giovane fosse insospettabile visto il suo ruolo di calciatore di prima categoria, e che quindi nessuno lo avrebbe mai fermato. Forse gli ha anche offerto del denaro, dato che gli stipendi dei giocatori dilettanti sono molto bassi. Il giovane è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: sarà processato con il rito direttissimo.