Crisi idrica, stop ai prelievi da Bracciano. Zingaretti: “L’acqua per Roma sta finendo”
Acea l'ha detto chiaro e tondo: senza i prelievi d'acqua dal lago di Bracciano un milione mezzo di romani rischia di rimanere con i rubinetti a secco o con l'erogazione contingentata solo in alcune ore del giorno. Dopo la notizia che la Regione Lazio ha detto stop al dirottamento della riserva idrica verso la capitale, la crisi idrica in corso dopo mesi di città potrebbe peggiorare.
Lago di Bracciano: "Rischio catastrofe ambientale"
Ma il governatore Nicola Zingaretti sembra determinato a non voler fare passi indietro, per evitare il prosciugamento del lago di Bracciano, con gli incalcolabili costi ambientali e sociali che produrrebbe per tutto il territorio circostante. "Purtroppo è una tragedia. – ha dichiarato Zingaretti – Il livello del lago di Bracciano si è abbassato con il rischio di catastrofe ambientale fino a questo evento. Abbiamo tempo 7 giorni per trovare tutte le possibilità al fine di limitare al massimo il disagio per i cittadini, ma è sbagliato chiudere gli occhi. Il problema c'e' ed e' grave. Sta finendo l'acqua a Roma".
Zingaretti: "Da Bracciano l'8% del fabbisogno, servono alternative"
"Acea preleva dal lago di Bracciano solo l'8% di tutto il fabbisogno e quindi immagino una quantita' non importante dell'acqua. Per ridurre al massimo i disagi, Acea ha stabilito degli orari di eventuale blocco. Sui dati che ha fornito però dovete chiedere a loro", ha sottolineato ancora il presidente della Regione: "Basta andare con una fotocamera a Bracciano per capire che sta accadendo l'inimmaginabile Far uscire l'acqua dai rubinetti è un diritto ma dobbiamo fare i conti con un problema enorme che è la siccità. Mi piacerebbe invitare qui Donald Trump per fargli capire cosa significa non rispettare gli accordi sul clima".
Virginia Raggi: "Acea e Regione trovino una soluzione condivisa"
“La mia preoccupazione come sindaca di Roma è che sia fatto tutto il possibile per assicurare l’acqua ai cittadini, agli ospedali, ai vigili del fuoco, alle attività commerciali. Mi auguro che Regione e Acea trovino quanto prima una soluzione condivisa”, ha dichiarato la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Come amministrazione capitolina siamo stati i primi a denunciare la situazione drammatica del lago di Bracciano e anche a subire critiche per alcune misure messe in campo con largo anticipo. Acea ha ridotto la captazione d’acqua e ha riparato la rete idrica”.