“Correte, c’è un neonato che piange nel cassonetto”. Ma è un bambolotto giocattolo
“Correte, presto. C'è un bimbo che piange dentro al cassonetto”. La segnalazione è arrivata ieri sera verso le 22 e 15 al centralino del 113. Secondo un passante, da uno dei cassonetti gialli per la raccolta degli abiti usati di via Ferruccio Amendola, a Porte di Roma, si sentiva distintamente il pianto di un neonato. Alcune pattuglie della polizia si sono precipitate a controllare. Il cassonetto era blindato e gli agenti sono stati costretti a chiedere l'intervento dei vigili del fuoco per rompere la lamiera. Minuti di apprensione e di paura fino a quando i vigili sono riusciti ad aprire il cassonetto giallo. All'interno, fortunatamente, non c'era alcun bambino, ma un bambolotto giocattolo caricato a pile che piangeva come un neonato vero. Ora sarà aperta un’indagine per rintracciare l’autore dello "scherzo" che, se individuato, verrà indagato per procurato allarme.