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Covid 19

Covid-19 a Roma, Virginia Raggi: “Presto 500 nuovi posti di accoglienza per senzatetto”

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha annunciato che presto saranno pronti 500 posti per accogliere le persone senza fissa dimora nelle strutture della capitale. Si tratta di un provvedimento preso sulla scia dell’emergenza nata in seguito all’emanazione del decreto per contenere il coronavirus.
A cura di Natascia Grbic
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Per tutelare chi non ha una casa e non può rimanere all'interno della propria abitazione durante l'emergenza coronavirus, il Comune di Roma ha messo a disposizione 500 posti di accoglienza h24 per i senzatetto. Lo ha annunciato la sindaca Virginia Raggi, spiegando che i centri notturni sarebbero stati attrezzati per accogliere persone anche durante il giorno. "Siamo partiti trasformando le nostre strutture notturne in centri aperti H24, permettendo a 240 ospiti di poter rimanere dentro per tutta la giornata. Per limitare gli spostamenti abbiamo anche aumentato i pasti a domicilio, da 600 a 800 al giorno. Nelle mense sociali abbiamo dato indicazioni di organizzare più turni, così da scongiurare affollamenti".

Raggi ha spiegato che è stata data autorizzazione ai municipi per fare lo stesso, in modo che possano autonomamente trasformare "le loro strutture di accoglienza notturna in centri aperti H24. Sono altri 100 posti sul territorio. Abbiamo trovato anche nuove strutture, per un totale di 80 posti. Siamo stati autorizzati a utilizzare i posti liberi nei centri per richiedenti asilo: altri 100 posti".

A Roma i senza fissa dimora sono più di 8mila. Una parte trova posto nei dormitori notturni, ma la maggior parte vive in strada. Qualche giorno fa in cinque sono stati denunciati da polizia, carabinieri e guardia di finanza per aver ‘violato' le disposizioni del decreto per contenere il coronavirus. I cinque (che non erano insieme) hanno spiegato di essere ospiti della Caritas diocesana e di non avere una dimora, ma sono stati denunciati lo stesso. Un caso analogo è avvenuto a Milano, dove un clochard è stato denunciato per aver violato il decreto.

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