Controlli a tappeto della Polizia Locale: 21enne tenta di forzare il blocco
Un ragazzo di 21 anni, residente a San Basilio, è stato fermato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per violazione delle norme prescritte per limitare il contagio del nuovo coronavirus. Il giovane, a bordo di una Smart su cui viaggiava con la fidanzata di 18 anni, è incappato su via Aurelia in uno dei tanti posti di blocco allestiti dagli agenti della Polizia Locale in giro per Roma. Invece di fermarsi ha tentato di svicolare al controllo svoltando in un'area di servizio poco prima di largo Perassi. La manovra però non è passata inosservata alle pattuglie del XIII Gruppo Aurelio che lo hanno fermato.
"I due, oltre alla mancanza di una valida motivazione che giustificasse lo spostamento, erano privi di documenti d'identità ed il conducente sprovvisto di patente, perché mai conseguita. – si legge in un comunicato della Polizia Locale – Per entrambi sono scattate le contestazioni previste per il mancato rispetto delle disposizioni a tutela della salute pubblica. Oltre alle sanzioni amministrative ed al fermo amministrativo del veicolo, il ventunenne è stato anche denunciato per aver opposto resistenza agli agenti durante le procedure di controllo".
Fa jogging alla Caffarella: individuato grazie a un drone e denunciato
Martedì erano state oltre 40 le persone denunciate su 17.000 controlli effettuati dalla Polizia Locale. Il maggior numero delle sanzioni ha riguardato "persone che sono state sorprese a circolare, a piedi o a bordo di veicoli, senza alcun valido motivo ed in alcuni casi in zone distanti dalla propria residenza: come un cittadino fermato nei pressi del mercato Testaccio ma residente in zona Torrino". Sorvegliati speciali parchi e ville. Al parco della Caffarella una persona è stata denunciata per essere stata sorpresa a fare jogging: a individuarla un drone.