Coronavirus Roma, bollettino Spallanzani: 89 ricoveri, 44 positivi e 5 in terapia intensiva
Sono 89 i pazienti ricoverati all'Istituto nazionale di Malattie Infettive. Tra questi 44 sono risultati positivi al coronavirus, di cui 5, più gravi, che si trovano ricoverati nel reparto di terapia intensiva, necessitano di supporto respiratorio. Quarantacinque persone, sospettate di aver contratto il virus, sono state sottoposte ai test per la ricerca del Covid-19 e sono in attesa dei risultati dei tamponi. Questi i dati diffusi nel bollettino medico dell'ospedale Lazzaro Spallanzani di oggi, venerdì 3 luglio. Dall'Inmi fanno inoltre sapere che stamattina dal centro Covid sono stati dimessi 503 pazienti asintomatici o con sintomi lievi, nei confronti dei quali, viste le loro condizioni di salute, non è richiesto ricovero ospedaliero. Alcuni hanno fatto ritorno alle loro abitazioni, dove resteranno in regime di isolamento domiciliare fino a completa guarigione, mentre altri, sono stati trasferiti in strutture del territorio adibite all'osservazione. Rispetto a ieri allo Spallanzani c'è un ricovero in meno, mentre aumentano di tre unità i positivi, ieri 41, e c'è un paziente in più in terapia intensiva, che necessita di supporto respiratorio.
Nel Lazio ieri 11 contagi, 6 a Roma città e nessun morto
Ieri nel Lazio sono stati 11 i contagi registrati, di cui 6 a Roma città e nessun morto. "Avverto un calo di tensione – commenta Alessio D'Amato – non bisogna abbassare la guardia". L'assessore regionale alla Sanità ha ribadito che "è necessario continuare a rispettare il distanziamento sociale ed evitare occasioni potenzialmente a rischio come ad esempio feste o compleanni, dove possono crearsi assembramenti pericolosi". I dati sul coronavirus nel Lazio aggiornati a giovedì 2 luglio registrano in totale 831 attuali casi positivi al Covid-19, di cui 632 persone che si trovano in isolamento domiciliare, 188 pazienti ricoverati non in terapia intensiva, 11 ricoverati in terapia intensiva. Il totale dei pazienti deceduti si attesta su 839, mentre le persone guarite sono 6460. In tutto sono stati esaminati 8130 casi.