Coronavirus Roma: oggi l’arrivo di 56 italiani da Wuhan. Un 20enne è rimasto in Cina: ha la febbre
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Arriverà oggi dalla città di Wuhan il volo con a bordo gli italiani che erano rimasti bloccati in Cina a causa della diffusione del coronavirus. A bordo ci sono 56 persone. All'appello ne manca una perché aveva la febbre ed è dovuta rimanere in ospedale. Si tratta di un ventenne. Il volo arriverà all'aeroporto militare di Pratica di Mare intorno alle 10 di questa mattina, dopo essere decollato alle 22 di ieri, ora italiana. "Il protocollo prevede 14 giorni di isolamento, è giusto che vengano osservati dalle autorità sanitarie", aveva spiegato ieri il ministro della Salute Roberto Speranza. I 57 saranno controllati nell'area di biocontenimento direttamente all'aeroporto: chi risulterà negativo verrà trasferito negli alloggi allestiti alla cittadella militare della Cecchignola; chi presentasse sintomi sospetti, verrà isolato e poi portato all'Istituto Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani.
Da Fiumicino inizia oggi il ponte aereo per rimpatriare i turisti cinesi
Sono cominciate all'aeroporto di Fiumicino le operazioni per il rimpatrio dei turisti cinesi ancora presenti a Roma. Nel principale scalo di Roma è atterrato intorno alle 6 il primo volo della China Airlines, proveniente da Taipei, dedicato a riportare in Cina i turisti che si trovavano in vacanza nel nostro Paese. L'annuncio dell'avvio del ponte aereo da e per la Cina era stato annunciato ieri dal Commissario straordinario per l'emergenza coronavirus Angelo Borrelli.
Coronavirus, i dati aggiornati
Questi i dati aggiornati ad oggi, lunedì 3 febbraio, in merito all'epidemia: i morti legati al coronavirus sono 361 e 17.205 sono i casi complessivi. Sono 21.558 i casi sospetti, mentre le guarigioni sono arrivate a quota 475.
Atterrato l'aereo con a bordo i 56 italiani alle 10
È atterrato alle 10 all'aeroporto di Pratica di Mare l'aereo con a bordo i 56 italiani. Come detto, ne manca uno perché aveva sintomi che potrebbero in teoria essere riconducibili al corona virus. Per questo, per la tutela degli altri passeggeri, i protocolli internazionali vietano di farlo salire a bordo. In ogni caso, la Farnesina sta seguendo il caso ed è in stretto contatto con la famiglia.