A Fiumicino controllo febbre su tutti i passeggeri in arrivo
Aumentano le misure di sicurezza disposte dall'autorità sanitaria per rilevare eventuali passeggeri positivi al coronavirus 2019-nCoV. All'aeroporto di Fiumicino sono stati infatti installati termoscanner anche nell'area degli arrivi dei voli nazionali. Stando a quanto si apprende, in tutto l'aeroporto ci sono undici apparecchi per rilevare la temperatura corporea: cinque agli arrivi internazionali del Terminal 3, 3 agli arrivi europei, area Schengen, e 3 agli arrivi nazionali. Sui termoscanner ci sono alcuni cartelli di spiegazioni per i viaggiatori: "Su indicazioni del Ministero della Salute verifichiamo la temperatura corporea tramite termoscanner. Questo dispositivo non è una telecamera e non rileva dati sensibili". Gli apparecchi, infatti, assomigliano a telecamere. L'aeroporto di Fiumicino farà da apripista a tutta Italia.
Controllo temperatura corporea per tutti i passeggeri in arrivo a Fiumicino
I passeggeri in arrivo nelle aree voli nazionali, internazionali e area Schengen dovranno utilizzare alcuni corridoi delimitati da transenne e con cartelli che invitano a rallentare per sottoporsi ai controlli. Il personale della Croce Rossa Italiana, con un tablet collegato ai termoscanner, controlla tutti i passeggeri ricevendo i dati sulla temperatura corporea di ognuno di loro. Chi risultasse con una temperatura superiore alla soglia prevista, dovrà sottoporsi a ulteriori accertamenti disposti dal protocollo sanitario del ministero della Salute.