video suggerito
video suggerito
Covid 19

Primo italiano positivo al Coronavirus allo Spallanzani: è un giovane tra i 30 e i 40 anni

Il paziente ricoverato all’ospedale Sapallanzani di Roma dopo il trasferimento da Cecchignola, è risultato positivo al test per il coronavirus. Lo fa sapere l’Istituto di Malattie Infettive. Si tratta di uno dei cinquantasei connazionali rimpatriato da Wuhan con volo speciale e in osservazione alla cittadella militare.
A cura di Alessia Rabbai
7.289 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Primo italiano risultato positivo ai test per il nuovo coronavirus 2019 n-Cov. Lo fa sapere l'ospedale Spallanzani. L'Istituto di Malattie Infettive ha confermato il terzo caso registrato a Roma. Si tratta di uno dei cinquantasei concittadini rimpatriati da Wuhan con un volo speciale dell'Unità di crisi del Ministero degli Esteri e in osservazione alla cittadella militare, un giovane tra i 30 e i 40 anni. Tornato in Italia, si trovava in isolamento alla Cecchignola quando, sospettato di aver contratto il virus, è stato trasferito nel centro, per essere sottoposto agli esami come da protocollo. "Il paziente è attualmente ricoverato all'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma con modesto rialzo termico ed iperemia congiuntivale" si legge nella nota. E ha precisato: "L'Istituto sta coordinando l'organizzazione della sorveglianza epidemiologica a livello nazionale e supporta i laboratori di riferimento regionali per garantire una prima diagnosi tempestiva. Nei casi di positività al primo test l'Istituto effettua le analisi di conferma comunicandole alla task-force del Ministero della Salute".

Il paziente trasferito allo Spallanzani dalla Cecchignola

Il paziente è arrivato allo Spallanzani verso le ore 14 di oggi pomeriggio, trasferito, come fa sapere l'assessorato alla Sanità, dal personale Ares 118 in biocontenimento con la Centrale operativa di Roma. Nel pomeriggio l'Istituto di Malattie Infettive non si era ancora sbilanciato, informando su un "sospetto di positività, ma accertamenti ancora in corso".

Coronavirus, turisti cinesi ancora in prognosi riservata

Sono ancora in prognosi riservata, ricoverati nel reparto di terapia intensiva i due turisti cinesi risultati positivi al test del coronavirus. "Le loro condizioni cliniche sono stazionarie" fanno sapere alle 12 di oggi dallo Spallanzani. "I parametri emodinamici sono stabili, prosegue il supporto respiratorio e il monitoraggio continuo dei parametri clinici e di laboratorio".

7.289 CONDIVISIONI
32830 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views