L’appello della Regione Lazio: “Serve sangue, si rischia il blocco delle operazioni”
"Andate a donare, l'emergenza coronavirus sta mettendo in ginocchio i centri trasfusionali. Serve sangue perché c'è il rischio concreto di bloccare l'attività chirurgica". È l'appello dell'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato, che ha chiesto alla popolazione che ha i requisiti per farlo, di recarsi nei centri e fare la propria parte in questa emergenza, per mettere in condizione gli ospedali di proseguire le attività. "Donare il sangue è sicuro" ha chiarito D'Amato.
Coronavirus Lazio, gli ultimi aggiornamenti
Sono 50 i nuovi contagi da coronavirus di oggi a Roma e nelle province del Lazio. Salgono quindi a 191 i casi poistivi nella Regione, oltre i 3 guariti e i 16 clinicamente guariti. Come riportato dai dati forniti da Salute Lazio, sono 67 i casi conclamati che si trovano in isolamento domiciliare, 85 quelli ricoverati in ospedale non in terapia intensiva e 20 quelli ricoverati in terapia intensiva e che hanno bisogno al momento di assistenza respiratoria. Poco fa la protezione civile ha reso noti i nuovi dati sui contagi in Italia: i casi accertati sono 15113, di cui 1258 guariti e 1016 decessi.
Coronavirus a Roma, 3 morti
Sono tre le persone decedute nelle ultime 24 ore nella Capitale: un uomo di cinquantasette anni, ricoverato presso il Policlinico Umberto I di Roma, un anziano che si trovava all'ospedale Sant'Eugenio e di una donna di ottantasette anni che da Civitavecchia era stata trasferita all'ospedale Lazzaro Spallanzani, punto di riferimento a Roma per l'emergenza.