Condannati i trapper Traffik e Gallagher: rapinarono e aggredirono alcuni giovanissimi fan
Due anni e mezzo e due anni e tre mesi di reclusione: queste le condanne che dovranno scontare, rispettivamente, i trapper romani Traffik e Gallagher, accusati di tentata rapina e lesioni nei confronti di tre loro fan e di un cittadino bengalese. La sentenza, che accoglie la richiesta della procura, è stata pronunciata dal gup al termine del rito abbreviato.
I fatti avvennero lo scorso 23 febbraio nella zona della Stazione Termini di Roma. Quella sera Gabriele Magi, in arte Gallagher, e Gianmarco Fagà, il trapper Traffik, sono furono riconosciuti da alcuni ragazzi che gli chiesero di poter scattare qualche selfie insieme a loro. Appena il gruppetto di giovanissimi fan si avvicinò, i due trapper li minacciarono: "Dateci quei cazzo di cellulari o vi spacchiamo la faccia" , disse Traffik. "Dammi il telefono, negro", minacciò Gallagher mostrando anche un tirapugni ai ragazzi. Questi ultimi provarono a reagire alla rapina inseguendo i due trapper, che però riuscirono a scappare. Poco dopo i due artisti incontrarono per caso un uomo bengalese che aspettava l'autobus e lo aggredirono alle spalle con calci e pugni, senza che lui avesse fatto nulla. Tutto per rubargli il cellulare che aveva con sé. Nel tentativo di scappare, l'uomo venne investito da un'automobile e si procurò una frattura a una gamba. Grazie alle denunce presentate dai ragazzi, i carabinieri della Stazione Roma Macao hanno cominciato le indagini e hanno arrestato, un mese dopo i fatti, i due trapper.
Questa la ricostruzione dei fatti nel verbale dei carabinieri: "Traffik e Gallagher si avvicinavano ai tre ragazzi e in particolare Gallagher, afferrando il bavero del cappotto di una delle tre vittime, lo percuoteva violentemente e ripetutamente, intimandogli ‘dammi il tuo cazzo di cellulare'. Al contempo Traffik avanzava la medesima richiesta di consegna dei cellulari nei confronti delle altre due vittime (‘Datemi il vostro cellulare o vi spacco la faccia'), estraendo dalla tasca del proprio cappotto e impugnando una noccoliera cd tirapugni di colore nero, che mostrava alle tre persone offese, ribadendo ‘datemi il cellulare'. Allo stesso modo, Gallagher estraeva la mano dal proprio cappotto, impugnando una noccoliera di colore nero e tendendo il braccio con l'intenzione di scagliare un pugno a uno dei tre. Impaurite, due delle vittime riuscivano a divincolarsi dalla presa e cercavano di indietreggiare mentre Traffik gridava ‘negro'" a uno dei tre. Dopo essere riusciti a fuggire i denuncianti notavano che i due rapper in corrispondenza dell'intersezione di via Volturno con via Enrico de Nicola sferravano calci e pugni nei confronti di un uomo bengalese che iniziava a perdere sangue".