Concerto del primo maggio a Roma, 130 operatori e 40 mezzi Ama per tenere pulita la piazza
Tutto è pronto per il tradizionale concerto del primo maggio in piazza San Giovanni: per affrontare l'evento organizzato ogni anno da CGIL, CISL e UIL Ama, d'intesa e in coordinamento con Roma Capitale, ha predisposto un piano operativo speciale per la pulizia dell'area sia durante che dopo il concerto. I quaranta cassonetti che si trovano nell'area – Porta San Giovanni, via Emanuele Filiberto, viale Carlo Felice, via Domenico Fontana, via Ludovico di Savoia e via Umberto Biancamano – sono stati rimossi per questioni di sicurezza ma saranno rimessi al loro posto il 2 maggio, subito dopo la fine del concerto. Saranno inoltre 130 gli operatori e 40 i mezzi (spazzatrici, innaffiatrici, lavastrade, mezzi a vasca, bilici, compattatori, pale meccaniche) impiegati da Ama per garantire che l'area rimanga pulita. Ad assisterli, un'officina mobile. Sono state individuate poi cinque aree pre-filtraggio dove saranno posizionati venticinque cestoni per gettare i rifiuti.
Concerto del primo maggio, le pulizie partiranno la notte
Quando il tradizione concerto del primo maggio di piazza San Giovanni sarà finito, partiranno le operazioni di pulizia dell'intera area e delle strade limitrofe. I rifiuti accumulati saranno rimossi, così da consentire il ripristino in tempi rapidi del traffico cittadino e la riapertura delle vie. La pulizia di piazza San Giovanni, quindi, continuerà per tutta la notte fino a che non sarà tutto pulito. Ama ha anche istituito delle squadre di operatori che si dedicheranno esclusivamente alla pulizia di alcune zone in particolare, come l'area verde davanti la Basilica di San Giovanni in Laterano. Il 2 maggio, quindi, tutto dovrebbe tornare alla normalità il prima possibile, e anche il traffico cittadino non dovrebbe vivere troppi disagi.
