Comunali Roma 2016, Matteo Renzi attacca Virginia Raggi e spera in un “miracolo romano”
Matteo Renzi a tutto campo a Napoli, dove ha chiuso la campagna elettorale della candidata dem Valeria Valente, e non ha perso occasione di tornare ad attaccare Virginia Raggi, aspirante sindaco a 5 stelle alle prossime elezioni comunali di Roma. Il giorno prima del silenzio elettorale il premier offre un altro assist alla corsa di Roberto Giacchetti, che a sentire i sondaggi al secondo turno se la dovrà vedere proprio contro la Raggi, grande favorita. Anche se in casa democratica si spera in un risultato ben al di sopra delle aspettative, un "miracolo romano" che cambierebbe ogni pronostico.
"Una candidata sindaco – ha detto Renzi riferendosi proprio a Virginia Raggi – ha proposto di introdurre il baratto. Interessante: non so se vuole ripagare il debito di Roma con i biglietti usati degli spettacoli di Beppe Grillo, a cui non va più nessuno. Ma sappia che non si può fare". Il riferimento è alla proposta avanzata dai 5 stelle di introdurre una moneta alternativa e il baratto parziale per il commercio di quartiere. Il premier non ha risparmiato una stoccata neanche al centrodestra: "Salvini ha chiesto il pedaggio sul Gra, Meloni si è chiesta perché abbiamo fatto alleanza con lui".
Dopo aver intervistato all'Auditorium della Conciliazione il candidato del Pd Roberto Giachetti, nel corso di una serata più simile a un talk show che a un comizio politico, Renzi ha usato anche le ultime ore di campagna elettorale per attaccare il Movimento 5 stelle, che potrà rispondere questo pomeriggio da piazza del Popolo, dove è un programma una manifestazione con la partecipazione Fiorella Mannoia, Dario Fo e Claudio Santamaria.