Comunali Roma 2016, è Virginia Raggi la candidata sindaco del Movimento 5 Stelle

E' Virginia Raggi il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Roma. Questo l'esito del secondo turno delle "Comunarie", aperte agli iscritti certificati, svoltesi sul blog di Beppe Grillo. La Raggi, consigliere comunale uscente, ha raggiunto il 45% dei voti. A seguire l'ex candidato sindaco e capogruppo in Campidoglio Marcello De Vito, con il 35% dei consensi, Enrico Stefano 9,5%, Paolo Ferrara 6% e Maria Teresa Zotta 4%. Alla consultazione hanno partecipato 3.862 iscritti al Movimento. Più o meno come nel voto precedente della scorsa settimana, circa un iscritto su tre.

Questo il messaggio di congratulazioni di Marcello De Vito, il secondo classificato:

Chi è Virginia Raggi

Classe 1978, Virginia Raggi di mestiere è avvocato civilista. Nata e vissuta nel quartiere di Appio San Giovanni, a 26 anni si trasferisce ad Ottavia dove vive tutt'ora. Dopo la laurea in giurisprudenza a Roma Tre, si specializza nel diritto civile e svolge la professione di avvocato in uno studio legale associato dove si occupa di diritto civile, giudiziale e di diritto d'autore, di proprietà intellettuale e nuove tecnologie. Entra nel Movimento 5 Stelle a marzo 2011 grazie all'insistenza del marito.  Questa la sua dichiarazione di intenti pubblicata sul blog di Beppe Grillo:

Come Portavoce ritengo che sia fondamentale svolgere un ruolo di intermediario tra le Istituzioni ed i cittadini operando la massima trasparenza e partecipazione.
In questo senso credo sia di estrema importanza informare i cittadini di quanto accade all'interno delle Istituzioni (sia nelle Commissioni, che in Consiglio che pubblicizzando tutti gli atti ed i documenti della P.A.) al fine di consentire la massima conoscenza e trasparenza delle attività dell'amministrazione medesima. Allo stesso tempo, è fondamentale raccogliere i contribuiti dei cittadini e portarli all'interno delle Istituzioni per far sì che l'attività dell'amministrazione possa muoversi nella direzione auspicata dai cittadini, suoi utenti finali. In questo senso, ho notato che aggiornando il mio stato Facebook durante le attività delle Commissioni, ricevo spesso spunti e idee di discussione che, ove compatibili con i temi all'odg, cerco di proporre all'attenzione della commissione stessa. Insomma, un Portavoce che consenta uno scambio il più possibile fluido tra i cittadini e le Istituzioni al fine di orientare l'attività amministrativa in funzione dei bisogni dei primi.