Civitavecchia, fermati con un carico illegale di 5mila ricci di mare: multati due pescatori
Due pescatori abusivi sono stati fermati con un carico illegale di oltre 5000 ricci di mare all'altezza dell'uscita autostradale Civitavecchia Sud. È successo venerdì notte, quando gli uomini della capitaneria di porto di Civitavecchia, con gli agenti dalla locale polizia stradale e del commissariato locale hanno individuato e fermato due sub, di origine pugliese, intenti nella raccolta di ricci di mare lungo il litorale.
Trovati con 5mila ricci appena pescati illegalmente: multati due uomini
Dopo un lungo appostamento, mezz'ora dopo mezzanotte, le forze dell'ordine hanno fermato allo sbarco i due pescatori non autorizzati, sequestrando circa 5.000 ricci di mare, contenuti in cinque ceste, che sono stati liberati. Sequestrata anche l'attrezzatura subacquea utilizzata. Ai due pescatori sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 8 mila euro relative alla raccolta non autorizzata e una sanzione di 400 euro per l'alterazione dello stato originale dell'autoveicolo utilizzato, con relativo sequestro del libretto di circolazione.
Sanzioni amministrative da 8mila euro
Gli echinodermi, ancora vivi, sono stati subito rigettati in mare arginando in tal modo ulteriori danni al delicato ecosistema marino della costa interessata. Lo scorso anno la guardia costiera di Civitavecchia ha sequestrato e ributtato in mare più di 50.000 echinodermi. Solo una settimana fa in un'operazione analoga un uomo è stato fermato e denunciato mentre pescava di frodo al largo di Civitavecchia. Individuato da una motovedetta d'altura dei carabinieri, anche in quel caso era in possesso di cinquemila ricci appena pescati illegalmente.