Città del Vaticano, maxi sequestro di bottigliette d’acqua congelate. Ama riciclerà la plastica
Sono oltre 20mila le bottigliette d'acqua sequestrate mensilmente dalla polizia locale di Roma Capitale nel corso dei controlli anti – abusivismo. L'ultimo sequestro risale a ieri mattina. Circa 100 bottigliette d'acqua sono state trovate completamente congelate dagli agenti della polizia locale del Reparto Pics (Pronto intervento centro storico), durante alcuni controlli in prossimità della Città del Vaticano. Le bottigliette, destinate ad essere vendute specialmente ai turisti in visita nella città, sono state scoperte all'interno di un minimarket della zona, venivano conservate in un freezer, quindi del tutto congelate. Il titolare, un cittadino di nazionalità bengalese, è stato denunciato per frode in commercio, perché vendeva un prodotto alterato nelle sue caratteristiche naturali. La merce è stata sequestrata e il responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Bottiglie d'acqua nascoste nei tombini
A inizio giugno gli agenti hanno scoperto, all'interno dell'area del centro storico, 650 bottigliette d'acqua nascoste nei posti più fantasiosi: oltre che sotto le grate, i venditori avevano scelto depositi di fortuna, come cespugli e contatori Acea. L'acqua veniva conservata senza nessun attenzione, lasciata sotto il sole e alla portata di chiunque l'avesse trovata. Le bottiglie poi, venivano prese durante il giorno e vendute, specialmente ai turisti nelle giornate calde d'estate, ignari delle condizioni igieniche del prodotto che stavano acquistando. Tutta la merce è stata sequestrata.