Cisterna di Latina, 16enne pestato dal branco la notte di Capodanno: ha perso parte dell’orecchio
Un ragazzo di sedici anni è stato violentemente aggredito a Cisterna di Latina, nel quartiere di San Valentino, da un gruppo di coetanei che prima lo ha convinto a uscire dalla propria abitazione, poi lo ha picchiato fino a fargli perdere parte dell'orecchio. Il terribile pestaggio è avvenuto la notte di Capodanno: a immobilizzare il giovane, un branco composto da cinque ragazzini – conoscenti del 16enne – che sono poi scappati lasciandolo ferito e pieno di sangue. Sul fatto indagano gli agenti della Polizia di Stato guidati dal vicequestore Riccardo De Santis: non è ancora chiaro se siano stati già identificati e raggiunti dalle forze dell'ordine. A sporgere denuncia è stato il padre del ragazzo che, dopo aver portato il figlio in ospedale, è andato dagli agenti del commissariato di via Croce. Le conseguenze del violento pestaggio per il sedicenne sono molto serie: ha subito l'asportazione subtotale del lobo e di parte dell'elice destro.
Cisterna di Latina, 16enne picchiato dal branco: i motivi del folle gesto
Secondo le prime informazioni, alla base del pestaggio ci sarebbero motivi estremamente futili. Il 16enne, infatti, è stato picchiato per motivi di gelosia riguardo un'altra ragazzina del gruppo. Il branco, con cui aveva già discusso in passato, lo ha raggiunto nella sua abitazione di Cisterna di Latina, e con una scusa lo ha convinto a uscire. Appena si sono trovati da soli con lui lo hanno sopraffatto. Il 16enne ha provato a divincolarsi e a chiedere aiuto, ma è stato immobilizzato e picchiato selvaggiamente. Dopodiché, il gruppo di bulli è fuggito. A trovare il ragazzino a terra in una pozza di sangue, il padre, che lo ha subito portato in ospedale. Poi, è andato a sporgere denuncia.