Choc a Nazzano, dal Tevere emerge il cadavere di un uomo
Il corpo senza vita di una persona è stato trovato domenica 17 settembre sulla sponda del fiume Tevere a Nazzano, nell'area metropolitana di Roma Capitale. A fare il ritrovamento e a segnalarlo, una persona in barca a navigare su quel punto del fiume. Sul posto sono intervenuti intorno alle ore 17 i carabinieri della stazione di Torrita Tiberina e quelli del nucleo operativo di Monterotondo che hanno messo in sicurezza l'area. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco che lo hanno tirato fuori dall'acqua.
Trovato cadavere nel Tevere
I carabinieri stanno lavorando per risalire all'identità della salma, che è stata trovata senza documenti e attualmente alle forze dell'ordine non risulterebbero denunce di scomparsa compatibili. Si tratterebbe di un uomo tra i 35 e i 40 anni, dai tratti somatici asiatici. Da una prima ispezione del medico legale non ci sono segni evidenti di violenza o traumi ed è morto nelle 24-36 ore precedenti al ritrovamento, tra sabato e domenica. Il corpo è stato portato all'ospedale civile di Rieti per l'autopsia a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono in corso le indagini per fare chiarezza sulla dinamica dell'accaduto, al momento non è esclusa l'ipotesi del suicidio.