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Cerveteri, Deborah Grande travolta e uccisa da un treno a 21 anni: le indagini

Secondo alcune testimonianze la giovane avrebbe attraversato i binari con il telefono cellulare in mano e le cuffie nelle orecchie, forze con la musica ad alto volume che gli avrebbe impedito di rendersi conto del pericolo. Tutto il paese è in lutto. Il sindaco Pascucci: “Ci stringiamo attorno alla famiglia, agli amici e a tutte le persone che la conoscevano e le volevano bene”.
A cura di Redazione Roma
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Lutto a Cerveteri, dove una ragazza di 21 anni è stata travolta e uccisa da un treno alla stazione di Marina di Cerveteri  in provincia di Roma. L'incidente ferroviario è avvenuto attorno alle 17.30 di ieri – lunedì 29 aprile – ed è ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Deborah Grande, questo il nome della giovane, secondo quanto ricostruito finora stava attraversando i binari quando è stata travolta. Avrebbe scelto di non prendere il sottopasso venendo travolta da un Intercity partito da Torino e diretto a Salerno. Ma questa ricostruzione è ancora al vaglio degli inquirenti. L'ipotesi più accreditata, e suffragata da alcune testimonianze secondo quanto riportato oggi da il Messaggero, la ragazza aveva il cellulare in mano e le cuffie nelle orecchie. Forse con la musica ad alto volume non si è resa conto del pericolo che stava correndo e del sopraggiungere del treno. Se la dinamica della tragedia sarebbe confermata ricorderebbe la morte di Lisa Digrisolo, la 19enne travolta e uccisa da un treno alla stazione Certosa di Milano nel 2016 mentre ascoltava la musica.

"Purtroppo oggi una giovane ragazza della nostra città è scomparsa prematuramente a causa di un incidente presso la Stazione di Marina di Cerveteri. – così su Facebook il sindaco di Cerveteri Alessio Pascuscci – In un momento così difficile e drammatico ci stringiamo attorno alla famiglia, agli amici e a tutte le persone che la conoscevano e le volevano bene, perché è proprio in queste occasioni che, facendo sentire la propria vicinanza, si dimostra di essere una comunità".

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