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Centocelle, sgomberate le famiglie rom di via Salone dal palazzo che avevano occupato

Sgomberate questa mattina le famiglie rom che avevano occupato una palazzina a Centocelle, dopo l’incendio dei loro container nel campo di via Salone. Gli appartamenti occupati erano solo virtualmente liberi essendo già stati assegnati alla cooperativa di auto recupero Inventare l’Abitare.
A cura di Valerio Renzi
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Sono state sgomberate le famiglie rom che avevano occupato un palazzo in via dei Lauri a Centocelle. Questa mattina agenti della Polizia Locale e della questura di Roma sono intervenuti allontanando le famiglie. Ingente lo spiegamento di forze, anche se non si sono registrate tensioni particolari durante le operazioni. Sul posto anche il personale della Sala Operativa Sociale di Roma Capitale, ma le famiglie si sono allontanate volontariamente non chiedendo assistenza a

Le famiglie che erano entrate ieri mattina nello stabile, provenivano tutte dal campo di via di Salone, scappate a seguito dell'incendio di alcuni container dove abitavano. Si tratta di alcuni familiari di Anjo Adzovic, personaggio noto nel mondo dei rom della capitale, ex delegato del sindaco Gianni Alemanno. Adzovic ha denunciato senza mezzi termini come l'incendio sia stato un attentato ai danni della sua famiglia da parte di altri residenti nel campo.

Il palazzo di via dei Lauri è oggetto di un progetto di auto recupero da parte della cooperativa Inventare l'Abitare, e ieri i legittimi assegnatari (provenienti dai movimenti per il diritto alla casa), si sono recati fuori lo stabile invitando le famiglie rom a lasciare la palazzina, spiegando loro come stavano ledendo un diritto altrui occupando delle case solo virtualmente vuote. Gli assegnatari hanno anche denunciato come dietro all'occupazione ci possano essere altri interessi, che possa essere stata suggerita agli Adzovic da alcuni esponenti della destra.

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